Rally di Svezia 2024: Gli errori di Kalle Rovanpera e Ott Tanak lasciano via libera a Takamoto Katsuta

Sta succedendo di tutto in questa prima giornata del Rally di Svezia, e siamo solamente a metà della prima giornata di gara.

Come un fulmine a ciel sereno, in uno Svezia particolarmente innevato, i due maggiori contendenti alla vittoria, Kalle Rovanpera e Ott Tanak, sbagliano e si ritirano sulla quarta ed ultima prova speciale del giro mattutino.

Una situazione che fa sgranare gli occhi a tutti i fan che in men che non si dica si ritrovano con Takamoto Katsuta davanti a tutti.
Il giapponese sta conducendo una gara incredibile, all’insegna del posto ottenuto per la stagione 2024,  facendo segnare tempi assoluti e costantemente al passo dei primi, che però, a differenza del pilota Toyota numero 18, sbagliano e si ritirano.
Una situazione che porta, per la prima volta nella sua carriera rallistica, Takamoto Katsuta ad avere tra le mani la momentanea leadership della gara.

Situazione che va ad agevolare anche Esapekka Lappi ed Elfyn Evans che riescono a salire in seconda e terza posizione assoluta andando a completare l’attuale podio di questo secondo appuntamento del Campionato.
Un distacco di appena 11.4 secondi e 13.3 secondi per i due equipaggi di Hyundai e Toyota che ora si ritrovano a rincorrere per una possibile vittoria della gara, nonostante la posizione di partenza non particolarmente agevole per il gallese.

Quarta posizione assoluta per l’alfiere di casa M-Sport, Adrien Fourmaux che a bordo della Ford Puma Rally1 Hybrid, riesce a condurre un primo loop di assoluto rilievo, nonostante la poca esperienza sul fondo innevato, arrivando a 18.7 secondi dall’attuale leader della gara.

In piena crisi è invece Thierry Neuville, a seguito della pessima posizione di partenza che lo obbliga a pulire le traiettorie e le strade per i diretti avversari, con qualche particolare problema di visibilità e di grip in queste prime tre prove speciali.
L’attuale leader del Campionato si trova in quinta posizione assoluta a 40.5 secondi.

Sesta posizione per un arrembante e particolarmente a proprio agio Oliver Solberg, a bordo della Skoda Fabia RS Rally2, intenzionato a bissare il successo ottenuto nella precedente stagione segnando tempi di assoluto rilievo che lo proiettano alto nella classifica generale.
Il pilota di casa, oltre ad ottenere la sesta posizione assoluta, si ritrova soprattutto in prima posizione nella categoria WRC2.

A cercare di limitare lo strapotere di Oliver ci pensano gli equipaggi delle nuovissime, ma già velocissime, Toyota Yaris GR Rally2, con una lotta che coinvolge Sami Pajari, Georg Linnamae, Roope Khoronen e Mikko Heikkila: oltre a combattere per la leadership della categoria riescono anche a completare la top 10 assoluta.

Leggermente più attardati sono invece i due alfieri di casa Citroen e Hyundai con Nikolay Gryazin che si ritrova in undicesima posizione assoluta, ma senza possibilità di prendere punti per la categoria WRC2 in quanto, per questa gara non iscritto.

Discorso invece completamente diverso per Emil Lindholm che si ritrova in dodicesima posizione assoluta, ma iscritto come WRC2, che gli permette di ottenere la sesta posizione di categoria, rimasta orfana dal trasparente Nikolay.

Da segnalare la quindicesima posizione assoluta per un divertito e particolarmente contento Lorenzo Bertelli,  insieme a Simone Scattolin.

Tre prove speciali, nella prima vera giornata di gara, che hanno già regalato emozioni e cambi di scenari che potrebbero aprire a diversi spiragli, in particolare per il nipponico di Toyota, che potrebbe vincere la sua prima gara nella massima categoria.