Tanak cerca il massimo dalla sua Hyundai: “Ho solo bisogno di capirla meglio”
Il pilota estone cerca maggior esperienza, sicuro del potenziale dalle sua "nuova" arma
Il suo ritorno in Hyundai è culminato con un quarto posto assoluto, a circa due minuti dal suo compagno di squadra Thierry Neuville che ha vinto con grande merito la gara. Un ritorno con qualche sprazzo positivo e diverse difficoltà che hanno messo Tanak ed il suo navigatore Martin Jarveoja fuori dalla corsa per la vittoria fin dal primo giorno.
A wrc.com il pilota estone ha raccontato le sue sensazioni con la nuova i20 ibrida:
Direi che la macchina non è assolutamente male. Ovviamente è molto competitiva e ha alcuni punti molto forti. Alcune cose, diciamo, non sapevo prima di fare il Monte, e c’era molto più asfalto qui rispetto a quello che avevamo nei test precedenti.
Secondo Tanak, con un po’ di qualche chilometro in più dentro la macchina, il risultato della prima gara del WRC 2024 sarebbe potuto essere diverso.
Senza esperienza è molto difficile fare le scelte giuste, ma direi che alla fine non ci siamo sbagliati troppo. L’auto si comporta bene, a dire il vero. Ho solo bisogno di capirla meglio, cosa piace a lei e cosa piace a me.
Nel prossimo appuntamento si va in Svezia (15-18 febbraio) gara che Tanak aveva vinto a bordo della Ford Puma, lasciando intendere un potenziale che poi è mancato nel resto della stagione. Nei giorni scorsi il primo assaggio sulla neve.
Vedremo come saremo. Con questi test guidi solo su una strada di quattro chilometri e basta. Quando vai alla gara, tutto inizia a diventare diverso.
Cauto ma comunque sempre sicuro delle proprie possibilità: il Tanak di sempre che vuol tornare ad essere il più forte di tutti.