I Rally da non perdere nel 2024

Quando si parla di automobilismo nel nostro Paese, il pensiero degli appassionati vola immediatamente alla Formula 1, in particolar modo alla Ferrari, da sempre mito e simbolo del motorsport tricolore. Ma non esistono solo le monoposto più veloci al mondo ad entusiasmare chi ha il cuore che batte per le quattro ruote. Sono tante, infatti, le specialità da poter seguire ogni anno, tra cui ce n’è una che sta acquisendo sempre maggior consensi e fan nello Stivale. Parliamo del Rally. Non è un caso che i siti migliori per scommettere su vari sport e discipline differenti includano anche questa specialità automobilistica, tra le più difficili e appassionanti. Quindi, andiamo a vedere quali sono i principali eventi nazionali ed internazionali da non perdere nel 2024.

Mondiale WRC edizione 2024

L’evento più importante della stagione a livello internazionale sta per partire. Si tratta del Campionato del Mondo WRC, che quest’anno, nella classe regina, vedrà la partecipazione di tre squadre e otto piloti. Nello specifico parliamo di Ford M-Sport, con le due Puma messe a disposizione di Adrien Fourmaux e Grégoire Munster. Hyundai, con 3 vetture modello i20 che saranno guidate da Andreas Mikkelsen, Ott Tanak e Thierry Neuville. Infine, Toyota, che schiererà 3 Yaris pilotate sapientemente da Elfyn Evans, Tajamoto Katsuta e Sébasien Ogier, quest’ultimo primatista assoluto nel Rally di Montecarlo, che sarà anche il primo appuntamento dei 13 stagionali. Una stagione lunghissima e che vedrà i piloti contendersi il primato fino all’ultima driftata. 

Rally Italia Sardegna (30 maggio – 2 giugno 2024)

Altro appuntamento che gli appassionati di Rally italiani non vogliono perdere per nulla al mondo è la tappa tricolore del mondiale WRC. Parliamo del Rally di Sardegna, che si svolgerà sull’Isola Maggiore tra fine maggio e inizio giugno, quando le giornate saranno più lunghe e le temperature e il meteo più clementi. Quest’anno, gli organizzatori hanno scelto come location della competizione la splendida Alghero, che si alterna con l’altra meravigliosa ambientazione di Olbia. L’anno scorso, ad infiammare il Rally fu Neuville, che riuscì a battere il compagno di team Esapekka Lappi e il campione del mondo in carica Kalle Kovanpera, che quest’anno non prenderà parte al mondiale per la sua intera durata, lasciando così il trono del Mondiale WRC a qualcun altro. Ad incantare piloti e tifosi saranno i paesaggi aspri e selvaggi della Sardegna, con tappe a dir poco spettacolari, driftate mozzafiato e percorsi che alterneranno sterrato e asfalto.

Rally di Svezia (febbraio 2024) e di Grecia (settembre 2024)

Altrettanto attesi e caratteristici per motivazioni diverse sono i Rally di Svezia e Grecia, rispettivamente schedulati per febbraio e settembre 2024. Il primo si corre letteralmente circondati dalla neve, mettendo alla prova i piloti, muniti di gomme invernali, su percorsi a tappe letteralmente ghiacciati. Inoltre, è previsto qui l’esordio stagionale di due protagonisti assoluti del mondiale, ossia Kovanpera e Lappi. Il secondo, invece, rimane suggestivo agli occhi degli appassionati in quanto si corre nell’affascinante cornice delle montagne greche. 

Non a caso è chiamato anche Acropolis Rally, con chiaro riferimento alla parte più importante, da un punto di vista storico-culturale, della Capitale Atene. Le strade sono tortuose e rocciose, con le gomme che facilmente andranno in sofferenza, alla pari di motori e piloti, per polvere e temperature piuttosto elevati.

Dakar 2024: la vittoria di Carlos Sainz 

Non abbiamo citato la Dakar prima in quanto si è già corsa, ma si tratta di uno dei Rally più iconici al mondo, corso non solo da automobili, bensì anche da moto, quad e camion. L’evento ha preso luogo in Arabia Saudita dal 5 al 19 gennaio scorsi, con partenza da AlUla e arrivo a Yanbu, per un totale di 7900 km. Una corsa arrivata alla sua 46esima edizione e che ha visto oltre 1000 iscritti sfidarsi nel deserto giorno e notte fino al traguardo. 

A vincere nella categoria auto è stato il papà del pilota della Ferrari Carlos Sainz Jr, ossia Carlos Sainz senior, che ha battuto gli strafavoriti Guillaume De Mevius e la leggenda Sebastien Loeb, solo terzo. Che sia di buon auspicio anche per la Formula 1.