WRC | Rally di Montecarlo: Neuville conquista la leadership
Il belga soffia la prima posizione a Evans, Ogier terzo. Tutti e tre divisi da +7.7
Si riparte con la terza giornata di gara con il belga Thierry Neuville ad amministrare la classifica generale, dopo la dipartita di Evans che ha collezionato degli split davvero poco convincenti.
Prima prova speciale di giornata SS9 Esparron / Oze 1 – 18.79 km nel segno di Thierry Neuville che segna la sua 4 stage vinta avvicinandosi così in maniera prorompente al britannico Evans, giunto secondo con quasi 10 secondi di ritardo.
A sorpresa col terzo tempo chiude Gregoire Munster con la Ford Puma. Niente male la prova del lussemburghese che si è ripreso molto bene nel corso della giornata di ieri, dopo i problemi di ieri mattina. Le sue parole:
Condizioni molto difficili ma sono contento! Abbiamo la gomma dura, quindi bene.
Buono lo split del giapponese Takamoto Katsuta su Toyota Yaris che segna il quarto tempo davanti al compagno di squadra Ogier. Il francese, ancora immerso nei pensieri familiari ha lasciato qualcosa in questa prova speciale scivolando così in terza posizione generale. Tanak chiude col sesto tempo, alle prese coi problemi alla macchina, giudicandola a volte” inguidabile”.
Chiudono la top10 Fourmaux e le wrc2 di Pepe Lopez, seguito dal leader Gryazin e Solberg.
Nella SS10 Les Nonières / Chichilianne 1 di 20.04 km, succede il fattaccio. Evans consegna virtualmente la vetta della classifica a Thierry Neuville, dopo una prova speciale sottotono, a causa di diversi problemi lamentati dal gallese.
E proprio Ogier si aggiudica la stage, precedendo Neuville e Kastuta, il quale sembra aver trovato un buon feeling con le gomme. Le parole del francese:
Peccato che la prima tappa sia stata un disastro…
Tanak conclude quarto e oramai il suo distacco dai primi tre, per pensare quantomeno a un avvicinamento al terzo posto, sembra oramai impossibile. Subito dietro, Munster che conferma di essere in forma quest’oggi e le hard sembrano essere dalla sua parte.
Mikkelsen e Fourmaux conducono una gara lineare, senza prendersi troppi rischi mantenendo salda la loro posizione a centro classifica.
Chiudono la top10 Evans, Gryazin e Pepe Lopez, mentre Solberg e Pajari incombono in una foratura.
Dei nostri portacolori un buon Roberto Daprà amministra la sua top20 con un buon 17esimo posto generale con la Skoda Fabia Rally2 Evo. Il classe 2001 si trova al settimo posto nella classifica WRC2 davanti al connazionale Mauro Miele, in nona.
Ci si sposta sulla SS11 Pellafol / Agnières-en-Dévoluy 1 di 21.37 km e i piloti si prestano ad apportare le ultime modifiche sulle proprie vetture, prima del parco assistenza.
La temperatura segna +7 e la prova sembra essere molto asciutta.
A firmare il miglior tempo ci pensano all’unisono Ott Tanak e Thierry Neuville che riescono a fermare il cronometro a 12:40.0 secondi riuscendo a precedere di 1.2 secondi un Takamoto Katsuta che sembra aver trovato il feeling giusto sulle insidiose strade francesi.
Continuano a perdere diversi secondi i due alfieri di casa Toyota rispetto all’attuale leader della gara Thierry Neuville arrivando al termine del primo loop con un ritardo di 5.1 secondi per il gallese e 7.7 secondi per il nove volte vincitore della gara.
Continua la gara priva di rischi e lineare per Adrien Fourmaux, mentre per Andreas Mikkelsen continua il periodo di apprendistato sulla Hyundai I20 Rally1 Hybrid ancora difficile da comprendere.
Concludono la top10 i piloti wrc2 Rossell e Pajari. Disastro per Solberg che incombe nuovamente in una foratura perdendo ulteriore terreno dai piloti di vertice. Un MonteCarlo da dimenicare per il figlio d’arte.
Ecco la classifica generale al termine della SS11: