Rally di Monte-Carlo: terza giornata nel segno di Neuville

Terza giornata di gara, la tappa più lunga del Rally di Monte-Carlo, che inizia subito nel segno del belga Thierry Neuville: il pilota Hyundai parte subito fortissimo e conquista il primo scratch di giornata, avvicinandosi così minacciosamente al britannico Evans, giunto secondo con quasi 10 secondi di ritardo. A sorpresa terzo tempo di Gregoire Munster con la Ford Puma.

Solamente quinto tempo per Ogier che scivola così in terza posizione generale.

Nella prova speciale successiva il colpo di scena della giornata: Evans è costretto a cedere la vetta della classifica a Thierry Neuville, dopo una prova speciale sottotono, a causa di diversi problemi. Ogier vince  la prova, precedendo Neuville e Katsuta che sembra aver trovato un buon feeling.

Sull’ultima speciale della mattina, prima del parco assistenza, il miglior tempo è di Ott Tanak e Thierry Neuville che precedono di 1.2 secondi Katsuta.

Continuano a perdere tempo i due piloti Toyota, Ogier ed Evans, ed al termine del primo giro di speciali Evans rimane in seconda posizione, con un ritardo di 5.1 secondi da Neuville,  ed Ogier terzo staccato di 7.7 secondi.

Al termine del loop mattutino Neuville ha dichiarato:

“ La macchina è andata bene tutta la mattina. Abbiamo anche apportato piccole modifiche che hanno funzionato. L’auto è veloce e le note sono perfette. Mi sentivo fiducioso e potevo spingere al massimo “

Evans, che ha anche perso tempo per problemi all’unità ibrida nella parte centrale della mattinata, ha detto:

“ Sapevamo che sarebbe potuto succedere. Le cose possono cambiare rapidamente. La corsa mattutina è stata per me pura guida. Abbiamo perso parecchio contro Thierry sulla parte ghiacciata della prima sezione. Abbiamo anche perso un po’ dell’unità ibrida a metà mattinata e questo ci ha fatto perdere tempo “

Ed infine Ogier:

“ Tutto è ancora possibile. Ciò che è chiaro, però, è che non possiamo più permetterci di perdere tempo inutilmente. Il distacco è di soli otto secondi, quindi sì, è possibile recuperare, ora bisogna fare tutto alla perfezione e spingere fino alla fine. Thierry ed io possiamo certamente fare entrambi quello che vogliamo, ma ora si tratta di fare le cose per bene. Entrambi abbiamo il ritmo per attaccare. Sicuramente questo combattimento è almeno bello da guardare “

Si riparte per il secondo giro di prove, quelle del pomeriggio: Ogier conclude la prova speciale 12 staccando Neuville di 5.5 secondi, secondo tempo di prova. Ora il distacco da Neuville, nella generale, è di soli 2,2 secondi.

Elfyn Evans perde il passo dei primi due, stacca un anonimo 12esimo tempo di prova e si ritrova in terza posizione a 16.5 secondi da Neuville

Termina su questa prova la bella gara del pilota lussemburghese Gregoire Munster che era sesto in gara: va largo in una curva a sinistra rimanendo incastrato in una staccionata di legno. Visti i danni pressochè nulli ripartirà sicuramente domani.

Sulla prova successiva, la numero 13, Ogier fa segnare il miglior tempo con tre secondi di vantaggio su Thierry Neuville. Prima dell’ultima prova speciale di giornata, Ogier balza in testa  con un margine di appena 0,8 secondi sul belga.

Per Ogier si tratta del 700° scratch della sua carriera nel WRC e raggiunge Juha Kankkunen.

Il gallese Elfyn Evans ha ceduto al ritmo dei primi due. Si ritrova terzo nella classifica generale provvisoria, 21.9 secondi dietro Ogier.

Si arriva alla speciale 14, la prova che chiude la terza giornata di gara.

Al termine di questa giornata di gara si assegneranno i primi punti per il Mondiale Piloti e Costruttori, in base alla nuova regolamentazione. Ma ricordiamo che i punti conquistati stasera saranno mantenuti soltanto giungendo al termine del rally, domani, sul palco finale di Monaco. L’ultima speciale parte con Ogier leader provvisorio, Neuville secondo ed Evans terzo.

La prova viene vinta da Thierry Neuville che distanzia Ogier di 4.1 secondi. Terzo tempo di prova per Tanak, a 10.1 secondi dal vincitore. Evans conclude la speciale staccato di 13.8 secondi dal belga di casa Hyundai. La speciale quindi consegna questa classifica generale: Neuville ritorna leader della corsa, Ogier è secondo, a 3.3 secondi dalla vetta ed Evans terzo a 34.9 secondi.

Con questa situazione di classifica vengono assegnati i primi punti in palio: Neuville, leader provvisorio della gara, conquista 18 punti, Ogier 15, Evans 13. Poi a seguire: Tanak 10 punti, Formaux 8, Mikkelsen 6, Katsuta 4, Gryazin, leader tra le WRC2, 3 punti, Lopez 2 e Rossel 1 punto.

Riassumendo la tappa odierna possiamo dire che è stata senza dubbio la giornata di Neuville che ha conquistato la vetta nella seconda speciale di giornata, scavalcando Evans, ha vinto 3 speciali, così come Ogier (una a pari merito col compagno di squadra Tanak), ha ceduto momentaneamente la posizione di leader al francese dopo la penultima ps per poi riconquistarla, di prepotenza, con la vittoria nell’ultima speciale.

Appuntamento a domani per la giornata conclusiva del Rally di Montecarlo. Tutto è ancora aperto e in discussione, sia per le Rally1 che per le Rally2. La battaglia finale si preannuncia davvero avvincente e spettacolare.

Photo Credit: Luca Barsali