2 MIN
Rally di Monte-Carlo – Giorno 2: Evans resiste, ma Ogier si avvicina
Il gallese continua a comandare la classifica, ma il nove volte vincitore si avvicina minaccioso
E’ ancora un dominio Toyota quello che sta aleggiando sulla città di Gap che ospita il primo appuntamento della stagione 2024.
Un uno-due tutto Toyota che vede Elfyn Evans avere ancora la meglio su tutti, ma con un minaccioso Sebastien Ogier che si avvicina pericolosamente arrivando ad appena 4.5 secondi con ancora la metà di prove speciali da percorrere.
Una lotta tutta nipponica che però vede anche la presenza dell’alfiere di casa Hyundai Thierry Neuville che riesce a tenere il passo forsennato dei primi due riuscendo a piazzarsi in terza posizione assoluta a 16.1 secondi dalla vetta della gara, grazie ad un secondo loop di prove che lo ha visto costantemente protagonista.
Maggiormente staccati i restanti equipaggi Rally1 con Ott Tanak ad occupare la quarta posizione assoluta con un ritardo di 1:13.6 secondi, complice anche una piccola uscita di strada, in uno dei pochi tratti ghiacciati del rally, che lo ha tenuto bloccato poco meno di 50 secondi grazie all’intervento immediato del pubblico presente.
Rinuncia ad una possibile battaglia con il pilota estone di casa Hyundai il pilota di casa M-Sport Adrien Fourmaux, che insieme a Alexandre Coria preferisce alzare il piede per cercare un possibile piazzamento a punti.Il francese a bordo della Puma Rally1 attualmente occupa la quinta posizione assoluta distante 1:38.0 secondi dalla vetta.
Sono quasi 3 i minuti di distacco che invece separano l’ultimo equipaggio di casa Hyundai dalla vetta della gara.
Tutto da formare e affinare il feeling tra la Hyundai i20 Rally1 ed un Andreas Mikkelsen apparso ancora piuttosto in difficoltà nel passare da una vettura Rally2 ad una Rally1.
Settima posizione assoluta per la seconda ed ultima Ford Puma Rally1 Hybrid presente in gara, quella di Gregoire Munster e Louis Louka che riescono a concludere questa seconda giornata di gara con un distacco di 3:27.1 secondi.
A completare la top 10 generale ci pensano le vetture Rally2, con un battaglia ravvicinata ed avvincente tra gli alfieri di casa Citroen e lo spagnolo Pepe Lopez.
Secondi pesanti quelli che i tre battaglieri si sono scambiati sulle otto prove speciali corse: al momento Nikolay Gryazin ha la meglio, proprio sull’ultima prova, su Pepe Lopez per appena 1.3 secondi.
Un distacco brevissimo e pressoché nullo che vede coinvolto anche il secondo esponente delle C3 Rally2, quella utilizzata da Yohan Rossel e Arnaud Dunand.
A fare da spettatore, ma con un ruolo sicuramente da protagonista per le prossime prove speciali è Oliver Solberg, attualmente in quarta posizione di categoria ed undicesima posizione assoluta, con un distacco di poco inferiore di 28 secondi, che sicuramente si andrà a limare durante la terza e quarta giornata di gara, complice il feeling ed il setup affinato a dovere per le strade francesi.
