Rally di Monte-Carlo 2024: guida alle speciali
Iniziamo la marcia di avvicinamento al primo evento del WRC 2024 analizzando curiosità e dettagli delle speciali
Con 14 passi da affrontare nel corso delle 17 prove speciali, distribuite in 5 dipartimenti francesi, il percorso di questo appuntamento inaugurale del WRC 2024 è aumentato in latitudine e quindi in altitudine, come voluto dall’Organizzatore, l’Automobile Club di Monaco, che spera in un percorso più innevato rispetto alle ultime edizioni.
Primi chilometri in condizioni di gara a partire dalle 16:31 di Mercoledì 24 Gennaio, durante lo Shakedown, lungo 3,28 km, nelle vicinanze di Gap.
La partenza ufficiale di questa 92esima edizione del Rally di Monte-Carlo sarà data il giorno successivo, Giovedì 25 Gennaio alle 16:52, dall’ormai rituale Place du Casino di Monaco.
Giovedì 25 Gennaio – Tappa 1
In programma giovedì la prima tappa, esclusivamente notturna, con due prove speciali per un totale di 46,20 chilometri. Dislocate nei dipartimenti alpini dell’Alta Provenza e delle Alte Alpi, le leggendarie speciali “Thoard / Saint-Geniez” (in partenza alle 20:35) e “Bayons / Bréziers” (start dalle 21:58) testeranno il polso ai protagonisti del Campionato.
SS 1 – Thoard/Saint-Geniez 21,01 km
È la stessa prova speciale del 2022, ma disputata al contrario. Con il suo ritmo moderato nella salita da Thoard, ma molto più insidiosa nella discesa, esposta a nord, questa speciale è diventata leggendaria sin dalla sua nascita, nel 1979, grazie in particolare al Col de Fontbelle (1304 m). Spesso innevata e ghiacciata, ogni anno prevede lo stesso rebus: quello della scelta degli pneumatici. Problema tipico del Monte, come nel passaggio a Sisteron nel 2018 che vediamo in questa clip:
SS 2 – Bayons/Bréziers 25,19 km
Disputata una quindicina di volte, in senso inverso, questa speciale ha rappresentato il periodo di massimo splendore del Rally di Monte-Carlo tra il 1980 e il 1999. Reintrodotta nel 2020, ha sempre fornito, di giorno o la notte, condizioni severe. Dopo un inizio veloce in salita, intervallato da tornanti molto spettacolari in località Les Tourniquets, fino al Col des Sagnes (1184 m), la discesa verso Turriers e Bellaffaires è molto ritmata su una strada che si allarga. L’ultimo tratto, intorno a Bréziers, è molto più tecnico, stretto e quindi più complicato, soprattutto in condizioni invernali.
Venerdì 26 Gennaio – Tappa 2
Venerdì i concorrenti si sposteranno a est di Gap per la seconda giornata di gara, rimanendo nei dipartimenti dell’Alta Provenza e delle Alte Alpi, per un totale di 105,72 chilometri contro il tempo. Un anello di tre prove speciali da ripetere due volte, composto da “Saint-Léger-les-Mélèzes / La Bâtie-Neuve” (SS 3/6 alle ore 08:51 e 14:56), “Chamcella / Saint-Clément-sur-Durance” (SS 4/7 in programma alle 10:24 e alle 16:29) e infine “La Bréole / Selonnet” (SS 5/8 alle ore 11:57 poi alle 18:02).
SS 3/6 – Saint-Léger-les-Mélèzes / La-Batie-Neuve 16,68 Km
Dal 2018 la partenza è stata leggermente modificata per consentire ai concorrenti di attraversare subito Saint-Léger-les-Mélèzes e, per lo spettacolo, compiere il giro completo della rotonda d’ingresso del paese. La salita al Col de Moissière (1574 m) è poi molto ritmata nonostante un tratto stretto e tortuoso intervallato da tornanti all’uscita da Ancelle. In questo periodo invernale il villaggio è una stazione sciistica che, eccezionalmente, apre una delle sue piste per consentire il passaggio dei concorrenti del rally… lo spettacolo è assicurato! Anche la discesa, molto stretta e tortuosa, nella foresta demaniale di Sapet, dovrebbe riservarci le sue sorprese su una strada accidentata e mai sgombrata dalla neve in inverno. La fine della speciale si allarga con vista su La Bâtie-Neuve.
Questa prova ha messo in difficoltà Elfyn Evans che si è ritirato in questo tratto nel 2019:
SS 4/7 – Champcella / Saint-Clément-sur-Durance 17,87 km
Questa prova riprende, in senso inverso, la “Saint-Clément / Freissinières” introdotta nell’edizione 2020. Una speciale a 1000 metri di altitudine media, che inizia ora a Champcella su un tratto di strada idilliaco, sia per il suo rilievo che per i paesaggi, fino all’aerodromo di Saint-Crépin. La parte intermedia è composta da tratti molto più veloci ma comunque tecnici, in particolare il dosso in località “Cros” a Réotier, dove Ott Tänak è uscito di strada nel 2020. La parte finale termina a Saint-Clément-sur-Durance, dopo aver attraversato frazioni con tratti molto stretti
SS 5/8 – La Bréole / Selonnet 18,31 km
Prova veloce, disputata sia di giorno che di notte (2021), così come in questa edizione, con una modifica rispetto alla versione del 2021. Partenza in salita da La Bréole, attraverso i colli di Charamel (1242 m) e Fillys (1322 m), seguita dalla rapida discesa verso Lorsnet. Nella sua seconda cambia, dal bivio D7/D900C dove ora bisogna girare a destra e seguire la valle della Blanche per 2 chilometri. La speciale riprende poi la parte finale, invertita, della versione originale di “La Bréole / Quellenet”
Sabato 27 Gennaio – Tappa 3
Direzione ovest di Gap nella giornata di sabato, per la terza giornata, che si svilupperà in tre dipartimenti (Hautes-Alpes, Drôme e Isère) per un totale di 120,40 chilometri cronometrati. Con un giro di tre prove speciali molto distanti geograficamente, come il giorno prima, da affrontare due volte, questa sarà sicuramente la giornata più delicata ed impegnativa da affrontare per i concorrenti. In programma, “Esparron / Oze” (SS 9/12 alle ore 08:05 e 14:05), “Les Nonières / Chichilianne” (SS 10/13 start dalle 09:53 e dalle 15:53) e “Pellafol / Agnières -en-Dévoluy” (SS 11/14 in partenza alle 11:06e alle 17:06). Non dovrebbero certamente mancare colpi di scena durante questa terza tappa.
SS 9/12 – Esparron/Oze 18,79 km
Questa prova riprende 2/3 della speciale “Vitrolles – Oze” del 2018, ora a partire da Esparron. Con tre passi da superare, Espréaux (1157 m), Verniers (1042 m) e Bachassette (940 m), alternando tratti tortuosi e veloci, anche questa volta dovrebbe essere un vero grattacapo per la scelta degli pneumatici.
SS 10/13 – Les Nonières / Chichilianne 20,04 Km
Disputata una ed una sola volta, nel 1997, questa speciale è simile ad un’ampia e veloce cronoscalata nella sua prima parte, molto ben esposta. E’ una volta attraversato il Col de Menée (1402 m) che le cose possono davvero farsi difficili! con una discesa lunga, stretta e spesso ghiacciata in inverno.
SS 11/14 – Pellafol / Agnières-en-Dévoluy 21,37 Km
È la ripresa, in gran parte ma in direzione opposta, della speciale “Agnières-en-Dévoluy / Corps” dell’edizione 2018. Questa prova, nel cuore del massiccio del Dévoluy, a cavallo tra i dipartimenti dell’Isère e dell’Hautes -Alpes, è nel suo insieme molto ritmata, su tratti di strada alternati larghi e stretti, prevalentemente in salita, dove in questo periodo dell’anno il rischio ghiaccio/neve è molto probabile.
Domenica 28 Gennaio – Tappa 4
Domenica, giornata conclusiva, la quarta tappa durante la quale saranno completati tre tratti cronometrati, per un totale di 52,12 chilometri, tra Gap e Monaco. Una grande novità per questa tappa finale, con i settori cronometrati di “La Bréole / Selonnet” (SS 15 alle 07:04), poi “Digne-les-Bains / Chaudon-Norante” ( SS 16 dalle ore 08:35) ed infine “La Bollène-Vésubie / Col de Turini” (SS 17 a partire dalle 12:15) che sarà la Power Stage della gara.
La cerimonia di premiazione avrà luogo sulla Place du Casino a partire dalle 16:15.
SS 15 – La Bréole/Selonnet 18,31 km
Prova veloce, disputata sia di giorno che di notte (2021), così come in questa edizione, con una modifica rispetto alla versione del 2021. Partenza in salita da La Bréole, attraverso i colli di Charamel (1242 m) e Fillys (1322 m), seguita dalla rapida discesa verso Lorsnet. Nella sua seconda cambia, dal bivio D7/D900C dove ora bisogna girare a destra e seguire la valle della Blanche per 2 chilometri. La speciale riprende poi la parte finale, invertita, della versione originale di “La Bréole / Quellenet”
SS 16 – Digne-les-Bains / Chaudon-Norante 19,01 Km
Disputata solo 3 volte in questa direzione (1977/78/89), questa mitica speciale del Col de Corobin (1230 m) dovrebbe riservare ancora una volta molte sorprese ai concorrenti in questo periodo dell’anno. La partenza è nei pressi delle Terme di Digne-les-Bains e l’arrivo a Chaudon-Norante, su strada sconnessa, con una serie di tratti veloci, lenti e intervallati da tornanti, sia in salita che in discesa, non offre mai spazio all’improvvisazione in questo periodo!
SS 17 – La Bollène-Vésubie / Col de Turini (Power Stage) 14,80 Km
Nuova versione dal 2023, con partenza da Camp de Millo per questo “monumento” del Rally di Monte-Carlo. La salita, con forte pendenza fino al villaggio di La Bollène-Vésubie, è molto stretta, con due spettacolari tornanti da affrontare. I concorrenti ritornano quindi sulla strada principale del Col de Turini (1607 m), una salita di 12 chilometri senza particolari difficoltà, dato il suo orientamento geografico verso sud, con un arrivo disegnato poco prima del passo. In questo modo accoglierà, per la prima volta nella sua storia, il podio della Power Stage proprio sul colle!
Per concludere questa nostra presentazione del Monte 2024 ecco l’onboard di Ogier nel 2023, quando il Col de Turini veniva percorso durante la prima prova del rally del Principato: