Dakar 2024 – Tappa marathon al via domani, tutto quello che devi sapere

Al via domani la sesta tappa del Rally Dakar, in cui verrà corsa la famigerata tappa Marathon 48h.

Sarà una tappa speciale che si dividerà in due giorni di gara. L’organizzazione, la considera come una tappa unica che inizierà domani giovedì 11 gennaio e finirà nella serata di venerdì 12.

Il cronometro della speciale si fermerà alle 16.00 del primo giorno e i piloti dovranno recarsi ad uno dei 7 accampamenti militari creati ad hoc per questa tappa, per poi proseguire il giorno successivo a partire dalle 8.00 del mattino circa.

Moto e auto avranno tracciati diversi, quindi non ci sarà un unico tragitto.

Questa novità sarà un vantaggio per i piloti delle moto che non avranno il problema della polvere alzata dai mezzi a 4 ruote e toglierà loro un grande pensiero, vista la difficile convivenza che questi veicoli hanno soprattutto nei momenti di sorpasso.

Per le auto invece avere tracciati diversi potrebbe rivelarsi uno svantaggio in quanto le auto spesso nei primi km di gara si aiutano nella navigazione seguendo le tracce delle moto passate prima di loro.

Durante questa tappa, nel pomeriggio della prima giornata, alle 16, i piloti dovranno fermarsi all’accampamento più vicino dove trascorreranno la notte dopo aver effettuato la manutenzione, da soli, sui loro veicoli.

Inoltre nessun pilota saprà tempi e piazzamenti dei propri rivali. Le uniche cose fornite dall’organizzazione saranno una tenda, un sacco a pelo, 6 litri d’acqua e una razione militare acquistata dall’organizzazione appositamente per questa tappa.

Non ci saranno servizi igienici in questi bivacchi e ovviamente i piloti non potranno quindi farsi una doccia prima di riposare.

I 7 bivacchi saranno posizionati ai piedi di alte dune in modo che le stesse impediscano la visione di altri bivacchi nelle vicinanze. Una volta terminata la tappa marathon i piloti dovranno completare il lunghissimo trasferimento da Shubaytah a Riyadh (circa 800km) per raggiungere il bivacco da dove partirà la tappa successiva.

Fortunatamente non tutti i piloti dovranno prendere parte a questo trasferimento via terra in quanto i riders della categoria moto verranno spostati via aerea.

Il primo bivacco sarà posizionato a 200Km dall’inizio della prova, il secondo a 250 e poi tutti gli altri a distanza di 20 km l’uno dall’altro.

Queste le parole del direttore di gara David Casterà:

” La prima settimana è stata una bella sfida con quello che dovevamo controllare, ce l’abbiamo fatta e ora la gente non se ne rende conto, ma la 48 Ore per noi è un casino, interessante “