Tanak ha provato la Hyundai Rally1: “Ho avuto subito un bel feeling, sono potuto andare abbastanza al limite”

La stagione 2024 del WRC avrà come grande spunto di interesse il ritorno di Ott Tanak e Martin Jarveoja in Hyundai Motorsport dopo il 2023 passato a difendere i colori di Ford M-Sport.

L’equipaggio estone è tornato al volante della Hyundai i20 N Rally1 la scorsa settimana per una prima presa di contatto, ad un anno di distanza dall’ultima volta in cui l’aveva guidata, con il preciso intento di verificarne l’affidabilità, uno dei grandi punti deboli nella stagione appena terminata.

Ott ha così potuto confrontare la i20 attuale con la versione che aveva lasciato al termine della stagione 2022. L’impressione è stata buona, con l’aerodinamica e l’assetto ritenuti più raffinati e a punto rispetto al 2022. Il quadro, per Hyundai e per lo stesso 36enne pilota estone, è confortante, anche se ci sarà ancora tanto da lavorare per colmare il gap prestazionale e di affidabilità con le Toyota GR Yaris Rally1.

Ha dichiarato Tanak:

” Abbiamo fatto un test su strade simili a quelle della Dakar per vedere l’affidabilità della vettura e in effetti abbiamo fatto tanti chilometri. Sono abbastanza soddisfatto. Le condizioni erano molto simili a quelle del Safari Rally, quindi è stata molto dura. Ci sono sicuramente molte differenze sulla vettura rispetto al 2022. L’aerodinamica sembra molto diversa. Il team non ha usato molti altri joker d’omologazione nell’anno in cui sono mancato, ma alcune cose sono migliori e funzionano meglio. Per quanto riguarda l’assetto, non direi che è troppo diverso da quello che già usavo nel 2022, ma è sicuramente molto più raffinato. Complessivamente ho avuto subito un bel ritmo, mi sentivo bene in macchina e non ero troppo lontano dai miei standard di setup, quindi ho potuto guidare subito abbastanza al limite “

La i20 che Tanak ha trovato nel test appena svolto è una macchina cresciuta e non di poco rispetto alla macchina che aveva lasciato a fine 2022.

Le prestazioni, nel corso del 2023, sono state complessivamente migliori. Queste hanno fruttato 2 vittorie e 2-3 grandi occasioni, perse purtroppo, di portare a casa altri successi.

Ha concluso Tanak:

” C’è stato qualche problema tecnico o qualche altro inconveniente con la i20 nel corso del 2022, ma già quest’anno le prestazioni della vettura erano molto più elevate rispetto all’anno precedente. La vettura, all’inizio del 2022, era senza sviluppo alcuno ed era difficile, ma in un anno Hyundai è riuscita a migliorare molto e quest’anno sono stati molto competitivi. Nel team c’è tanto know-how. Le persone sanno cosa fare e come fare per migliorare. Se si conoscono le aree in cui intervenire non ci sono limiti. Le persone sanno cosa fare, hanno solo bisogno di tempo per farlo “