Cosa ha portato il minuto di penalità ad Ogier al Rally del Giappone
Sei minuti di ritardo in uscita dal service park per una riparazione straordinaria costano molto all'equipaggio numero 17
Sébastien Ogier inizierà sabato il suo Rally del Giappone con un minuto di penalità dopo che il team Toyota è stato costretto a effettuare riparazioni di emergenza alla sua GR Yaris Rally1 venerdì sera.
Ogier è andato largo e ha colpito una barriera a ridosso dell’ingresso del Tunnel di Isegami. Anche se il danno risultante alla portiera del conducente sembrava relativamente innocuo, la FIA ha richiesto una riparazione al telaio Space Frame della vettura.
Il direttore tecnico della Toyota Tom Fowler ha spiegato la situazione a DirtFish.
Durante l’ispezione completa della vettura nella zona tecnica, la FIA ha ritenuto che avessimo bisogno di effettuare una riparazione al telaio. Si sono verificati alcuni danni al telaio per il quale la FIA ci ha richiesto di sostituire un tubo, un lavoro davvero impegnativo.
Il team ha tagliato il tubo danneggiato e ha saldato una nuova sezione di acciaio, e lo ha fatto in tempi record. Fowler ha elogiato il lavoro della squadra nel centrare l’obiettivo di contenere qualsiasi ritardo entro un minuto di penalità.
L’auto è entrata il prima possibile e abbiamo iniziato il lavoro rapidamente. Sapevamo che avremmo dovuto farlo in 45 minuti, ma era grande punto interrogativo. In realtà avevamo un po’ di margine con il suo secondo posto e l’obiettivo era mantenere la sua posizione nel rally.
É stato un lavoro enorme da parte dei meccanici. Ha riavuto la sua gabbia di sicurezza come richiesto dalla FIA e ora potrà ripartire domattina.
Con la penalità applicata ad Ogier, il compagno di squadra Kalle Rovanperä è ora a soli 16,7 secondi dal francese.
Sempre Fowler, sorridendo:
Avremo un sabato interessante davanti a noi. Sapete che la posizione del team Toyota su questa e quella posizione molto raramente cambia. Vogliamo vederli gareggiare tra loro e il miglior pilota deve prendere la posizione più alta.
È così che procediamo!
La classifica del Rally del Giappone è decisamente definita, con Elfyn Evans che conduce con un vantaggio di un minuto e quartanove secondi. Alle sue spalle si giocheranno la seconda piazza i suoi compagni di squadra con Sebastien Ogier che sarà chiamato a difendersi dagli attacchi del confermato campione del mondo Kalle Rovanpera (+16,7).
Staccatissimi tutti gli altri protagonisti del WRC, tra problemi di tecnici particolari e molteplici ritiri in questo ultimo round del campionato del mondo rally 2023 che si sta trasformando in un’autentica passerella per Toyota.