Al Central European Rally si accende la rincorsa al titolo di WRC2: Mikkelsen favorito su Rossel e Greensmith

Tutto a Passau è ormai pronto!

Il WRC riaccende i motori e propone il penultimo appuntamento di una stagione che ha ancora qualcosa da dire. La rincorsa al titolo è infatti apertissima, con il faccia a faccia tra il campione in carica Kalle Rovanpera e il gallese Elfyn Evans che promette scintille. Un duello sensazionale tra i due alfieri di Toyota e che non prevede un favorito netto. Secondo il Team Principal Jari-Matti Latvala infatti, entrambi avranno stesse identiche possibilità di agguantare l’iride, facendo intendere che non vi saranno ordini di scuderia avendo già vinto il titolo costruttori e non avendo altri outsiders in corsa tra i piloti.

Gli splendidi asfalti del Central European Rally ospiteranno però anche un altro interessante spunto: la lotta al titolo di WRC2.

Il campionato cadetto, anche quest’anno avvincente ed equilibrato, vede in netto vantaggio per una serie di motivi Andreas Mikkelsen su Yohan Rossel e Gus Greensmith. Il norvegese, a bordo dell’abituale Skoda Fabia RS Rally2, sa di avere in tasca il match-point considerato che può avvalersi ancora di ben due risultati utili dopo la disputa di soltanto cinque gare. Un’occasione che non può e non deve sciupare dopo l’amaro epilogo della passata stagione quando a spuntarla fu, seppur con merito, l’allora compagno di team Emil Lindholm. Toksport ci crede, a testimonianza dei tanti investimenti in termini di test e rialzi, ma ora tocca ad Andreas contraccambiare la fiducia.

Staccato di nove lunghezze ecco dunque Yohann Rossel. Il francese si trova dinanzi ad un’autentica crocevia, dovendo per forza puntare alla vittoria e sperare in un passo falso degli avversari. Una vera e propria situazione da dentro o fuori. Le sue grandi abilità di guida sulle condizioni che caratterizzeranno le prove speciali e la competitività di una Citroen C3 Rally2 ormai alla pari con la collega boema vanno a formare un pacchetto che fanno ben sperare tutta la PH Sport, ma potrebbe non bastare per una serie di conteggi in classifica dettati dalla regolamentazione degli scarti. La speranza però è ultima a morire e il colpo di scena è sempre dietro l’angolo come la storia ci insegna.

Maggiormente ridotte al lumicino le chances di Gus Greensmith, anch’esso nella stessa situazione di Rossel per quanto riguarda il numero di apparizioni stagionali. Il ritardo dalla vetta mette l’inglese nelle condizioni di spingere al massimo fin dalle primissime battute di gara, dovendo però strizzare l’occhio non solo al cronometro ma anche e soprattutto alla dea bendata. Nel suo caso i calcoli risulteranno più machiavelliani in caso di vittoria a Passau, ma la voglia di rompere le uova nel paniere al compagno di tendone per un eventuale rientro nel WRC è tanta.

Un Central European Rally attesissimo dunque e che entrerà nel vivo già questo pomeriggio con il canonico shakedown, quando gli equipaggi assaggeranno sprazzi di un asfalto veloce e reso umido dalle piogge abbondanti delle giornate scorse.

Classifica WRC2 a due gare dal termine