WRC – Michelin presenterà la sua offerta per il 2025
La Casa francese vuole rientrare nel Mondiale come fornitore unico al posto di Pirelli
Michelin ha deciso di fare la propria offerta per il Tender gomme WRC indetto dalla FIA per il triennio 2025-2027 sfruttando l’uscita di Pirelli.
La Federazione Internazionale dell’Automobile ha indetto il Tender gomme per il triennio in questione già lo scorso 26 luglio. Da allora le Case interessate hanno avuto modo di vagliare le richieste del tender per capire se fosse possibile presentare un’offerta.
Come dichiarato da Motorsport.com, Michelin, che è stato fornitore del WRC fino al termine del 2020 (penultima stagione dell’era WRC Plus) ha presentato la propria offerta con la chiara intenzione di ritornare ad essere il punto di riferimento del WRC dal 2025. Oltre al marasma creato da Pirelli con l’abbandono delle forniture di pneumatici dal 2025, ci sarà anche la questione “regolamenti” che mandano in subbuglio team, Fia e promoter.
La candidatura di Michelin non dovrebbe essere la sola. Insieme a Michelin anche la casa indiana MRF Tyres dovrebbe aver avanzato un’offerta alla FIA per il Tender WRC e lo stesso dovrebbe aver fatto Pirelli. In Francia si ritengono molto fiduciosi che questa partnership vada nuovamente in porto cercando di garantire ed offrire pneumatici di altissimo livello in grado di soddisfare l’esigenze dei team ma soprattutto della Federazione.
A poco meno di un mese dal verdetto che decreterà chi sarà il fornitore di pneumatici nel 2025, le richieste della Fia alle case produttrici sono chiare e concise.
Una su tutte, quella di garantire di offrire pneumatici sicuri ed affidabili. Altra parte importante è quella di garantire un minimo di 2 specifiche di pneumatici per sterrato e asfalto, un pneumatico da neve (uno chiodato e un pneumatico invernale senza chiodi). Queste 2 varianti potranno essere di tipo/mescola differente.
I candidati devono dimostrare che i loro prodotti abbiano la massima resistenza alle forature e possano offrire un alto livello di capacità strategica sportiva, consentendo varie strategie nella scelta delle mescole nel corso della gara.
Deve esserci una chiara differenza tra le gomme da bagnato e da asciutto. Inoltre è necessario garantire la facilità di comprensione se un pilota ha scelto la gomma sbagliata e sta giocando con le prestazioni. In uno dei capisaldi c’è anche la richiesta di proporre metodi innovativi per garantire più spettacolo cercando di migliorarne la sicurezza.