MSport non ha intenzione di fermare il programma Rally1
Numerosi rumor vedevano la casa inglese di Cockermouth interrompere il programma Rally1 ed uscire dal panorama WRC
Sono diversi appuntamenti che più rumors hanno aleggiato su MSport, indicando la possibile uscita a fine 2023 dal programma WRC.
Una notizia che ha poi preso piede sempre di più alimentata da alcuni media francesi che hanno indicato l’uscita di Pierre-Louis Loubet per la stagione 2024 come l’uscita definitiva da parte di MSport rivelatasi poi falsa.
La stagione assai deludente dal punto di vista prestazionale della Puma, nonostante il ritorno del campione del mondo Ott Tanak, non ha però scoraggiato Malcom Wilson che ha si confermato i problemi della stagione 2023 affermando però inoltre che l’obiettivo principale del team è quello di rimanere all’interno del WRC e che sia la chiave per ritornare nuovamente al top.
Nonostante la stagione 2023 fosse partita con la vittoria in Svezia da parte di Ott Tanak i restanti appuntamenti hanno fortemente mostrato la fragilità che la vettura prodotta in Inghilterra possiede rispetto alle dirette avversarie.
Raggiunto dai microfoni di Autosport, Malcom Wilson ha così commentato la fragilità della vettura:
Stiamo cercando di fare tutto il possibile per trovare e cercare una via per stare e per tornare al più alto livello possibile.
Abbiamo un gran team e abbiamo ancora una buona vettura.
Abbiamo avuto un anno disastroso e non so perché. Penso che tutti abbiano avuto questi momenti.
Basta solo guardare in Formula 1 e vedere dove Williams e McLaren erano, per esempio.
Ci sono tutti gli ingredienti e risorse per tornare dove dobbiamo essere.
L’essere un mezzo team ufficiale sicuramente non aiuta contro i team ufficiali come Toyota e Hyundai che sicuramente hanno un budget maggiore e non devono pensare di doversi ogni anno assicurare il budget per l’anno successivo.
Una via intrapresa che però porta MSport all’interno del panorama rallystico dal 1997, divenendo uno dei team più “esperti” e presenti all’interno del WRC.
Aspetto monetario che diventa sempre più importante all’interno del motorsport e che ha obbligato la FIA a riunirsi e discutere su come ridurre i costi eccessivamente alti che l’introduzione dell’ibrido e delle Rally1 hanno portato nella massima serie del rally.
L’approdo delle WRC Plus ed in particolare delle Rally1 ha portato MSport ad avere diverse problematiche in particolare nella vendita delle proprie vetture, la maggiore fonte di guadagno da parte della scuderia inglese, a seguito dell’alto costo e delle alte infrastrutture che vetture del genere richiedono per poter essere usate.
Solamente due le vetture Rally1 che MSport è riuscita a vendere a clienti privati di cui uno attivamente partecipe ai diversi appuntamenti del panorama mondiale, Jourdan Serderidis.
In risposta alle speculazioni che hanno coinvolto MSport ci ha pensato direttamente Richard Millener a fare da portavoce del team affermando:
Non penso che Pierre-Louis Loubet abbia parlato con il giornalista e questo mi rende confuso.
Non ci sono piani per eventi così drammatici.
Penso che sia fattuale che la rimozione dell’articolo dimostri la falsità di questa notizia.
E’ uscita senza contesto e siamo riusciti a metterci una pezza speriamo in tempo.
Sicuramente non possiamo negare che diventa sempre più una sfida trovare il budget per la stagione successiva, ma non c’è assolutamente nessun discorso intavolato sul cessare l’attività al momento.
Certamente Malcom non ha intenzione di fermarsi e neanche io.
Abbiamo oltre 100 persone assunte solo per il team da rally e faremo di tutto per mantenerle.
Certamente non sappiamo quale sia la nostra line-up per il futuro, ma certamente il nostro obiettivo è tenere Ott Tanak, ma questa è anche una grossa impresa, ma cercheremo di fare tutto ciò che è in nostro possesso.
Parole che dimostrano come l’uscita dal panorama WRC non sia un qualcosa di minimamente preventivato, ma che comunque la mancanza di un budget consistente come quello che Toyota e Hyundai ricevono dalle rispettive case non faccia sorgere diversi dubbi tra gli alti membri del team MSport.
Con nessun equipaggio ancora deciso ad entrare negli abitacoli delle diverse Ford Puma disponibili il mercato piloti inizia già a fomentarsi con diversi piloti pronti a spingere per rientrare nella massima categoria o fare, per la prima volta nella carriera, il grosso salto nella maggiore categoria del Rally.
Non ci resta che aspettare e capire come si evolverà la situazione in casa Ford.