WRC - Rally Estonia: Tanak per l'onore, Rovanpera per la classifica

*Si è concluso da qualche minuto il primo giorno del Rally di Estonia, ottava gara del World Rally Championship. Una giornata caratterizzata da condizioni meteo cambiate repentinamente ma, senza particolari colpi di scena degni di nota.

Il vero protagonista di giornata è Ott Tanak che vince gran parte delle prove e dimostra che, senza * necessario intervento di sostituzione del motore della sua Puma Rally1, sarebbe stato lui l’uomo da battere in questa gara. Fin dai primi metri ha iniziato a martellare sulle prove sabbiose, cercando di non farsi condizionare dall’umore tutt’altro che positivo.

All’inizio della giornata il mio umore non era dei migliori, ma mi ci sto lentamente abituando e al momento non è così male.

Così la leadership se la prende il “solito” Kalle Rovanpera, più veloce di tutti sulla SS5 Peipsiääre 2 e sulla SS6 Mustvee 2. Dopo quest’ultima il giovane fuoriclasse finlandese ha scavalcato la Hyundai i20 Rally2 di Thierry Neuville e a fine giornata gode di un vantaggio di tre secondi netti.

Nel complesso non è stata una brutta giornata. Sono un po’ deluso di aver perso un po’ di tempo andando largo in una curva.

É comunque soddisfatto e completamente in bagarre il belga che è soddisfatto della sua guida e del pacchetto a sua disposizione.

Siamo felici di essere al ritmo, questa è la parte più importante per noi.

Il podio virtuale si chiude con Esapekka Lappi, autore di una mattinata tutt’altro che semplice per via di un atterraggio pesante da un salto che gli ha fatto perdere il supporto dell’unita ibrida della sua Hyundai. Il finlandese è sempre più a suo agio con la vettura coreana, mentre il suo neo compagno Teemu Suninen cerca di accelerare al massimo il processo di apprendimento ma, al momento, non riesce ad impensierire l’altra Toyota di Elfyn Evans. Il pilota britannico ha patito qualche difficoltà nel feeling con la Yaris e si è detto soddisfatto di aver portato a casa “la pelle” in una giornata tutt’altro che semplice.

Gara a parte per le altre due Rally1 in gara con Pierre-Louis Loubet davanti a Takamoto Katsuta, entrambi molto lontani dalle posizioni di rilievo.

Nel WRC2 Andreas Mikkelsen è letteralmente scappato ed è imprendibile per gli avversari. Facilitante per il pilota norvegese la prematura uscita di scena di Oliver Solberg che ha colpito un albero e danneggiato la sospensione posteriore destra. Buone prestazioni per Emil Lindholm alla prima su Hyundai (una prova vinta per lui) e di Sami Pajari che vince due prove ed è il solo che al momento può dare qualche pensiero a Mikkelsen.