WRC – Al Rally Portogallo 2023 vince chi non fora. Venerdì da urlo di Rovanpera.
Il campione del mondo spinge forte mentre montano le polemiche sulla resistenza delle Pirelli sulla terra e le pietre
Si è concluso da poco il primo giorno di gara al Rally del Portogallo 2023. Solita gara tosta, maschia, con tutti i protagonisti del WRC impegnati soprattutto a tenersi lontano dai guai. La mattinata si è aperta nel segno di Ott Tanak, velocissimo e a suo agio con la Puma Rally1 sulla terra lusitana.
Ma sulla SS4 Lousã 2 l’equipaggio estone deve tirare i remi in barca per una foratura che lo costringe a retrocedere in settimana posizione assoluta e procedere con molta più attenzione:
Non ho gomme quindi dobbiamo solo cercare di andare avanti!
A fine giro il ritardo va ben oltre il minuto e la gara di Tanak rischia di essere pesantemente compromessa.
Il vero protagonista del pomeriggio è Kalle Rovanpera. Il campione del mondo in carica, che già era parso in grande forma nelle prove del mattino a dispetto della seconda posizione di partenza, si mette a martellare lungo le prove più pulito e chiudere la giornata davanti a tutti.
Così dopo la prova numero sette Mortágua da 18.15 km:
È stata una giornata difficile, un pomeriggio davvero difficile. Avevamo gomme davvero pessime, quindi non è facile aprire la strada dopo che Elfyn è uscito di pista. È un vero peccato per lui e spero che stiano bene.
Ed eccolo il colpo di scena di giornata: il vincitore del Rally di Croazia esce di strada sul settimo tratto di prove cronometrate. Le immagini ufficiali non mostra l’accaduto ma, nessuna conseguenza per l’equipaggio che viene dichiarato ufficialmente ok dall’organizzazione.
Giornata molto positiva di Esapekka Lappi che spinge forte tutto il giorno, vince due prove nel pomeriggio e solo per colpa di una foratura non riesce ad ottenere una miglior posizione in classifica generale.
Alle spalle del leader attuale su Yaris Rally1, c’è Dani Sordo, in grandissimo spolvero e vincitore del prologo finale di giornate, la SS8 SSS Figueira da Foz.
È stata una buona giornata. Ho commesso un piccolo errore nel terzo tornante, ma ho cercato di fare del mio meglio, come tutto il giorno, e di godermela.
Forature. Il vero leitmotiv della giornata di gara con numerosi equipaggi piuttosto delusi dalle prestazioni degli pneumatici, ed altrettanti condizionati nel passo e nella voglia di attaccare. Uno di questi è stato sicuramente Thierry Neuville che ha apertamente dichiarato la sua preoccupazione per eventuali forature e la sua intenzione di aspettare prima di cercare qualche tempo più interessante che gli permetta di risalire.
Tra i piloti del WRC è un autentica ecatombe: forano, tra gli altri, Gus Greemsmith (durissimo con le gomme nelle dichiarazioni di fine prova), Adrien Formaux e Teemu Suninen, a cui si unisce Andreas Mikkelsen con una stallonatura durante la mattinata. A questi si uniscono i ritiri di Kris Meeke e Nikolay Gryazin, con il risultato che a fine giornata davanti a tutti c’è Oliver Solberg con oltre un minuto di vantaggio sul vincitore in Croazia Yohan Rossel.
Non è la prima volta che in una gara su terra e pietre Pirelli finisce sotto i riflettori. Aveva fatto scalpore l’acceso confronto tra Abiteboul, team principal Hyundai e Terenzio Testoni, responsabile delle attività rally di Pirelli Motorsport, durante il Rally di Svezia, culminato in una dichiarazione quasi congiunta in cui si parlava di reciproca collaborazione per migliorare le gomme. Lì erano neve e ghiaccio e qua siamo su terra ma, la storia non sembra essere troppo diversa.
Domani la gara riprenderà alle ore 7,35 locali (8.35 italiane) con la prova Vieira do Minho 1, per sette prove tutte da seguire.
Classifica Provvisoria Rally Portogallo 2023 – Dopo la SS8
1. | #69 |
Rovanperä Kalle – Halttunen Jonne |
RC1 M |
1:22:27.7 | |
2. | #6 |
Sordo Dani – Carrera Cándido |
RC1 M |
1:22:38.5 | +10.8 |
3 |
#11 |
Neuville Thierry – Wydaeghe Martijn |
RC1 M |
1:22:53.7 | +26.0 |
4. | #7 |
Loubet Pierre-Louis – Gilsoul N. |
RC1 M |
1:22:54.6 | +26.9 |
5.
|
#4 |
Lappi Esapekka – Ferm Janne |
RC1 M |
1:22:55.0 | +27.3 |
6. | #8 |
Tänak Ott – Järveoja Martin |
RC1 M |
1:23:32.4 | +1:04.7 |
7. | #21 |
Solberg Oliver – Edmondson Elliott |
RC2 | 1:26:15.9 | +3:48.2 |
8. | #20 |
Greensmith Gus – Andersson Jonas |
RC2 | 1:27:06.1 | +4:38.4 |
9. |
#24 |
Mikkelsen Andreas – Eriksen T. |
RC2 | 1:27:57.0 | +5:29.3 |
10.
|
#23 |
Suninen Teemu – Markkula Mikko |
RC2 | 1:29:28.1 | +7:00.4 |