WRC – Rally Croazia: Tanak da l’impressione di averne di più ma viene rallentato da problemi tecnici
Battaglia anche tra Ogier e Rovanpera, con il francese che non risparmia una battuta al collega
Ci eravamo lasciati dopo la Ps 12 con Evans al comando davanti a Tanak di 22.6 secondi. Un margine lontano dal garantire al gallese la possibilità di tirare i remi in barca ma comunque non trascurabile a 8 prove dalla fine del rally. Questo perché di solito nei rally su asfalto i distacchi sono molto limitati, ma questo non è chiaramente il caso del Rally di Croazia!
P.S. 13 Kostanjevac – Petruš Vrh 2
Le prove sono sporchissime, sia perché siamo al secondo passaggio e sia perché, tra una ripetizione e l’altra, il movimento degli spettatori sporca ancora di più le traiettorie (come ha dichiarato anche Rovanpera).
È una prova difficilissima per tutti e lo stesso Ogier, che fa il miglior tempo, è stato vittima di un lungo in un tornante. Rovanpera si è girato e Lappi ha perso il posteriore fermandosi con metà auto fuori dalla strada (ma per fortuna senza conseguenze per l’ultima i20 rimasta in gara). In tutto questo Tanak inizia a rimontare prepotentemente su Evans, rosicchiato quasi 7 secondi e portandosi a 15,9.
P.S. 14 Vinski Vrh – Duga Resa 2
È la prova più corta della giornata e su questa Tanak spinge come un dannato, soprattutto nei tratti più sporchi, andando anche a prendere dei rischi. Lui stesso a fine prova dichiarerà di essere “assolutamente al limite”. Il rischio paga, con Ott Tanak e Martin Jarveoja che vincono la prova davanti a Rovanpera e Ogier. Evans perde altri 3,4 secondi riducendo il suo vantaggio a 12,5 secondi. In 2 prove Tanak ha recuperato 10 secondi e sembra che abbia messo nel mirino Evans. Dietro si infiamma la battaglia per il quarto posto, con Ogier davanti a Rovanpera per soli 3,7 secondi.
P.S. 15 Ravna Gora – Skrad 2
Cambia tutto nel corso dei 10 km di questa speciale: Tanak, che tutti si aspettavano potesse continuare la rimonta, perde invece 4,3 secondi e a fine prova si lascia andare a questo commento:
Che disastro! Ok va bene… il freno a mano non funziona e ci sono altri problemi. È difficile quando le cose vanno così.
La prova viene vinta da Kalle Rovanpera davanti a Seb Ogier, rispetto al quale il finlandese riduce lo svantaggio fino a 1,3 secondi. Un altro scambio di posizioni prima di fine giornata era quindi possibile. In questa prova i primi tre tempi sono tutti Toyota.
P.S. 16 Platak 2
L’ultima prova della giornata vive su una doppia sfida: quella per il primo posto tra Evans – Martin e Tanak – Jarveoja, e quella per il quarto posto tra Ogier – Landais e Rovanpera – Haltunen.
Davanti si inabissa la rincorsa di Tanak (almeno per oggi), che perde altri 8,6 secondi, chiudendo la giornata a 25,4 dalla vetta e commenta con un laconico “La macchina è terribile da guidare”. Evans a sua volta non è felice della sua guida ma almeno raccoglie i frutti di una giornata fatta di una buona velocità e ottima costanza.
Dove la sfida sta prendendo i contorni di una vera e propria battaglia è tra Ogier e Rovanpera. Al primo split il francese è in ritardo di 2,4 secondi e quindi “virtualmente” dietro, salvo poi recuperare di prepotenza e andare a vincere la prova con 7 decimi su Rovanpera. Ogier chiude quindi la giornata con un vantaggio di 2 secondi sul compagno di squadra, al quale lancia anche una frecciatina quando gli viene chiesto di come mai ai primi split fosse indietro:
Nella prima parte sono stato cauto e mentre so che Kalle in questi casi tira dritto. La seconda parte era invece tutta basata sulla guida.
Un po’ come mandare a dire a Kalle “quando si tratta di guidare davvero non sei al mio livello”.
In ogni caso ci sono solo 2 secondi tra i due e sicuramente nessuno dei due è disposto a mollare un centimetro! Per la vittoria si fa invece difficile per Tanak, ma sappiamo che sia lui che Evans non si risparmieranno! Nel frattempo di vedere come va a finire, ecco la classifica aggiornata a quando andiamo live: