La Volkswagen Polo GTI R5 proseguirà il programma di sviluppo, parola di Erik Wevers

Dopo l’abbandono ufficiale di Volkswagen Motorsport nel 2020, un dubbio circa la competività aleggiava tetramente sulla Polo Gti R5. L’auto tedesca vide il debutto ufficiale nelle mani di Petter Solberg ed Eric Camilli sugli asfalti della Catalunya e fin da subito dimostrò un potenziale mostruoso, sbaragliando con disarmante facilità una nutrita concorrenza e diventando l’oggetto del desiderio per numerosi team e piloti privati. Un potenziale rimasto ampiamente smisurato negli anni malgrado il ritiro ufficiale della Casa Madre dal progetto ma che negli ultimi mesi è diventato oggetto di discussione per gli addetti ai lavori: per quanto tempo ancora la Polo GTI R5 rimarrà vincente?

In effetti è lecito chiederselo. M-Sport e Citroen Racing hanno introdotto evoluzioni consistenti sulle Fiesta MkII e C3 Rally2, mentre Hyundai e Skoda hanno presentato e consegnato molto recentemente le nuove i20 N e Fabia RS. La risposta al quesito non tarderà però troppo ad arrivare e a fornirla è direttamente Erik Wevers, patron dell’omonima azienda divenuta fornitore ufficiale nel 2021 dopo il ritiro di Volkswagen. L’imprenditore olandese sa di poter lavorare su una base già ottimale e non troppo lontana dalle colleghe della categoria Rally2 grazie ad un regolamento federale ben pensato e mai stravolto.

Stiamo ancora studiando alcune parti coinvolte nel programma di aggiornamento e presto potremo chiedere l’omologazione. Dagli ultimi test effettuati, la vettura risulta ancora veloce ma necessita di innovazioni alle sospensioni e al motore, perciò il nostro lavoro è rivolto principalmente su queste parti. La nostra struttura è in grado di proseguire con lo sviluppo della Polo perché Volkswagen la assemblò con ricambi provenienti per un buon 80% da fornitori terzi, gli stessi che oggi collaborano con noi con la medesima metodologia di lavoro. Abbiamo una risorsa dedicata agli ordini e acquisti delle componenti, facilitando il lavoro dei nostri meccanici e ingegneri e di fatto stringendo le tempistiche di sviluppo.

Erik Wevers si dichiara infine non particolarmente sorpreso nel vedere ancora oggi la Polo GTI R5 in cima alle classifiche della categoria, malgrado sia un progetto non troppo fresco.

La macchina parte da uno studio accurato ed è risultata immediatamente perfetta in termini di affidabilità e velocità ma, secondo le nostre previsioni, potrebbe esserlo ancora di più. Grazie al regolamento che prevede limiti e blocchi significativi il motore della Polo R5 risulta a banco non troppo lontano dalla Skoda Fabia Evo e Skoda Fabia RS, ad oggi i veri indici di paragone della categoria.

Una notizia dunque che non può che far sorridere tutto il sistema e che potrebbe, di fatto, andare a minare lo strapotere Skoda in termini di numeri di vendita e vittorie internazionali.

Fonte: DirtFish.com