Il CIAR ritrova ad Alba Giandomenico Basso: attesissimo il duello con Crugnola
Il driver veneto al debutto stagionale nel tricolore infiamma la gara piemontese
Chi pensava di vedere una sfida all’ultimo decimo di secondo sugli asfalti toscani è rimasto deluso, se non addirittura gelato.
L’assenza di Giandomenico Basso al Rally del Ciocco, annunciata dal veneto come un fulmine a ciel sereno tramite i suoi canali mediatici, è rimbalzata tra gli addetti ai lavori soprattutto come un’occasione persa nel poter vivere l’ennesimo duello con il campione in carica Andrea Crugnola. Duello che fortunatamente riandrà in scena tra qualche giorno lungo le prove speciali del Rally Regione Piemonte, alias Alba, andando finalmente ad infiammare il massimo campionato nazionale.
Stando al regolamento e all’obbligo degli scarti la decisione presa dal pilota di Cavaso del Tomba ha penalizzato soltanto lo spettacolo offerto e non certamente le sorti del CIAR a malapena agli inizi, ma la curiosità di rivederlo in azione a bordo della Skoda Fabia Evo era davvero tanta e questo non fa che crescere l’attesa per il secondo round. Il 2022 al volante della Hyundai i20 N è stato infatti avaro di soddisfazioni e vittorie, pertanto il ritorno sulla vettura Ceca con cui ha vinto gli ultimi due titoli dovrebbe andare a restituire quegli equilibri e incertezze venuti un poco a mancare negli ultimi dodici mesi. Se poi proseguirà la crescita e la conoscenza dei percorsi degli altri outsiders di lusso quali De Tommaso, Andolfi, Bottarelli e Avbelj il pepe non mancherà certamente.
Tra le Langhe si pronostica perciò una bellissima battaglia tra Basso e Crugnola, con i due circondati da stati d’animo differenti seppur molto simili. Da un lato avremo un Andrea con la chiara intenzione di cogliere la seconda vittoria stagionale consecutiva e di dimostrare ancora una volta di avere il passo medesimo se non superiore a tre piloti di caratura internazionale (Paddon, Ostberg e Lefebvre, NDR), dall’altro un Giandomenico con grande fervore di iniziare il suo campionato e una spietata sete di rivincita. Il contorno verrà da sé, con un elenco partenti di primissimo ordine e prove speciali molto caratteristiche per via di un percorso a tratti difficile da interpretare. Il Rally Regione Piemonte presenta infatti tratti cronometrati caratterizzati da numerosi tagli che vanno a sporcare la careggiata e con velocità medie interessanti, il resto potrebbe farlo il meteo. Ad oggi nella giornata di sabato potrebbe fare scendere qualche goccia di pioggia, andando a mescolare le carte del gioco.
Quel che è certo, il CIAR ritrova i suoi due più grandi protagonisti accompagnati da altri potenziali che sono alla ricerca di un posto al sole. Un tricolore dunque che offre un ricco varietà e che va a solleticare l’appetito dei tanti appassionati che andranno ad accomodarsi ai lati della strada per gustarsi staccate al limite, forti accelerazioni e colpi di freno a mano da immortalare in una fotografia ricordo.
E allora ben ritrovato CIAR, e che possano essere due giornate di VERO RALLY in tutta la sua più genuina essenza!