Rally Valle del Tevere: Crugnola e Fanari si spartiscono la leadership delle moderne, Pierangioli dilaga tra le storiche
Il campione italiano firma il miglior tempo in ex aqueo con Francesco Fanari, mentre Valter Pierangioli parte in fuga per conquistare la vittoria
Si è da poco conclusa la prima di una prima incredibile e combattuta giornata di gara sulle sterrate strade aretine che ospitano il terzo Rally Terra Valle del Tevere.
Tre prove speciale, azzoppate poi a due per l’intensa polvere e la notte incombente, per un totale di 20 chilometri che hanno visto nascere una feroce battaglia per accaparrarsi la vetta della gara.
Una vera e propria guerra che vede, per il momento, cinque spietati equipaggi racchiudersi in appena 1.4 secondi con Andrea Crugnola e Francesco Fanari firmare lo stesso medesimo tempo seguiti ad appena 0.4 secondi dal rientrante Umberto Scandola, al debutto sulla Citroen C3, e da Alessandro Bettega, anche loro arrivati con lo stesso medesimo tempo.
I quattro alfieri italiani vengono, però, tallonati dallo sloveno Bostjan Avbelj che riesce a piazzare la propria Skoda Fabia ad appena 1.4 secondi.
Alle spalle del pilota sloveno si issa il francese Jean-Philippe Quilichini arrivato al traguardo della seconda prova speciale con un distacco di 6.9 secondi.
Settima ed ottava posizione assoluta momentanea conquistata da Edoardo Bresolin e Tommaso Ciuffi, quest’ultimo al ritorno sulla terra dopo oltre 3 anni sulle catramate strade di tutta italia.
I due piloti di casa Skoda sono separati da appena un decimo di secondo, ma con un ritardo di 7.0 e 7.1 secondi dal campione italiano.
A chiusura della top 10 troviamo il veronese Luca Hoelbling ed il modenese Andrea Dalmazzini quest’ultimo a bordo dell’unica Hyundai i20 Rally2 iscritta.
Tra le storiche è uno straripante Valter Pierangioli a conquistare la momentanea leadership di gara a bordo della Ford Sierra Cosworth grazie anche ad un incredibile tempo segnato sulla prima prova speciale Alpe di Poti.
Alle spalle del pilota di casa Ford troviamo “Lucky” e Bruno Pelliccioni staccati di 30.5 secondi e 43.4 secondi.
Top 5 completata dal campione italiano Andrea Tonelli e da Costantino Mura staccati di oltre 50 secondi dalla vetta.
Con ancora 6 prove speciali da effettuare il clima particolarmente agguerrito che aleggia nelle zone di Sansepolcro e Arezzo farà fremere e non poco i numerosi fan che accorreranno sulle diverse prove speciali, in attesa di vedere le ostilità cronometriche dei diversi equipaggi.