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Venerdì nero per Audi: Sainz aspetta il team di supporto e Peterhansel si ritira definitivamente dalla gara
Due incidenti durante la sesta tappa mettono in ginocchio il team Audi
La Dakar è imprevedibile, lo si è sempre saputo e la sesta prova speciale lo ha nuovamente dimostrato e ricordato a chi di ciò si era dimenticato.
La sesta prova speciale ha messo fine ai sogni di gloria di casa Audi che durante il chilometro 212 non vede solamente il ritiro di Stéphane Peterhansel, ma anche l’incidente di Carlos Sainz.
Due incidenti avvenuti a poche decine di metri di distanza che vede il sogno di ambire al podio o alla vittoria da parte del team Audi sparire per la Dakar 2023.
Un chilometro particolarmente intenso che ha visto il ritiro definitivo di Peterhansel e lo stop lungo e duraturo per Carlos Sainz.
Il quindici volte vincitore Dakar è obbligato a far rientrare il proprio mezzo al parco assistenza decretando il definitivo ritiro dalla gara a seguito dell’infortunio alla schiena che il copilota, Edouard Boulanger, ha subito nell’incidente.
Il navigatore, segnalato il problema, è stato immediatamente raggiunto dal personale medico che l’hanno immediatamente trasportato all’ospedale di Buraydah per ulteriori controlli.
Situazione fortunatamente meno complessa, ma comunque piuttosto particolare è ciò che sta vivendo l’equipaggio formato da Carlos Sainz e Lucas Cruz che, nello stesso punto del compagno francese, si vede protagonista di un incidente che lo mette definitivamente fuori dalla possibile vittoria della gara.
Un incidente piuttosto importante che obbliga l’equipaggio spagnolo ad aspettare i meccanici di supporto per sistemare il buggy ibrido della casa di Ingolstadt, pesantemente azzoppato dai danni subiti nell’incidente
Con il team Audi pesantemente azzoppato e con il solo Mattias Ekstrom a cercare un risultato positivo, Nasser Al-Attiyah si immola sempre più verso la definitiva consacrazione bissando il successo ottenuto nel 2022.
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