Nasser Al-Attiyah non ci sta: “Grazie all’organizzazione per aver deciso di uccidere la gara!”
Il leader della gara e il suo navigatore furiosi dopo la decisione di aumentare la potenza ai rivali
Questo pomeriggio l’organizzazione del W2RC ha annunciato che dopo aver analizzato le prestazioni delle vetture di categoria T1.U e T1+ durante le tappe 1, 2 e 3, ha deciso di aumentare la potenza dei veicoli di categoria T1.U (8 kW a seguito dell’introduzione di l’Equivalenza Tecnologica (EoT) in formato variabile).
Questo il comunicato ufficiale:
Come era facile immaginare, la reazione dell’equipaggio in testa alla gara non si è fatta attendere ed è stata piuttosto veemente. Questo è il tweet del navigatore di Nasser che, senza tanti giri di parole, ha accusato FIA e W2RC di aver deciso di uccidere la gara prima della fine.
What a surprise to give our main rival 11 HP more !!!
Thank you for killing the race early 👏@fia @OfficialW2RC @dakar pic.twitter.com/yul5axaQpY— Mathieu Baumel (@matthieubaumel) January 4, 2023
L’attacco ha fatto reagire anche il clan Audi. Tra le risposte è presente anche quella di Mattias Ekström e non è andata troppo per il sottile:
Non mi aspettavo che facessi politica e scrivessi queste cose. Forse dovremmo seguire tutti gli accordi e i metodi di calcolo che le squadre hanno fatto con la FIA prima della gara e fidarsi di loro prima di fare tali dichiarazioni. Corriamo e lasciamo che la FIA faccia il suo lavoro. Che vinca la squadra migliore”.
Ora la Dakar 2023 è definitivamente accesa.