Hyundai brucia la concorrenza. E’ il primo team a mostrare i propri aggiornamenti
E’ la casa di Alzenau a mostrare a tutti i primi aggiornamenti che potrebbero essere utilizzati sulla vettura ibrida coreana
Iniziano i primi test ed il team Hyundai è il primo a mostrare a tutti gli aggiornamenti che potrebbero utilizzare dalla stagione 2023.
Il primo test condotto tra le innevate strade finlandesi ha visto oltre al debutto di una nuova soluzione aerodinamica oltre all’esordio per una prima presa di conoscenza di Esapekka Lappi e Janne Ferm con la vettura coreana.
Un primo assaggio di ciò che l’equipaggio finlandese avrà a disposizione dalla stagione 2023 per cercare di rincorrere il sogno di qualsiasi pilota di rally, il titolo di campione del mondo.
Un titolo che, però senza una buona vettura è una missione pressoché impossibile ed è ciò che Hyundai sta cercando di fornire ai propri piloti.
Dopo una prima stagione costellata da numerosi problemi, in particolare nei primi appuntamenti della stagione, che ha portato a diverse lamentele e problemi all’interno del team, dovute anche alle prestazioni ben al di sotto delle aspettative, Hyundai sta cercando di invertire il più possibile la rotta.
La prima uscita ha immediatamente mostrato una soluzione aerodinamica differente da quella vista nel 2022.
Se per l’utilizzo di specchietti aerodinamici retrovisori il debutto era già avvenuto già durante il Rally d’Estonia ed utilizzati poi in maniera alterna durante tutto il proseguito della stagione, sono l’ala posteriore ed un curioso prolungamento del cofano anteriore ad attirare l’attenzione.
L’instabilità all’anteriore e al posteriore che più volte i piloti hanno riscontrato è stato il problema maggiore che i membri del team Hyundai Motorsport hanno provato ad affrontare.
Nella parte anteriore della vettura è un mai visto prolungamento ha destato particolare attenzione.
Una particolare ed inedita soluzione inserita per cercare di trovare un carico anteriore che degli spoiler anteriori potrebbero tranquillamente fornire, ma che l’esclusione regolamentare di essi ha privato di avere, per cercare di fornire un anteriore maggiormente preciso e prevedibile e che più di una volta ha destato non pochi problemi ai piloti della casa coreana.
Al posteriore è invece un nuovo spoiler completamente rivisto a trovare spazio.
Abbandonata la soluzione che vedeva l’utilizzo di uno spoiler piuttosto squadrato che, nonostante un aggiornamento provato durante il Rally Catalunya, ma poi non utilizzato in gara per via dell’eccessive e non regolare larghezza dell’ala per cercare di trovare eventuali vantaggi nell’utilizzo di elementi aerodinamici in quell’area.
Il test del Catalunya è stato utile nella progettazione di una nuova ala che abbraccia lo stile adottato da Toyota.
Linee più morbide e arrotondate che vengono unite all’utilizzo di piccoli spoiler posti sulle “paratie” per cercare di prendere più carico aerodinamico possibile, soprattutto negli appuntamenti estremamente veloci nel quale l’attuale pilota di punta ha mostrato non poche difficoltà.
Difficoltà e problematiche che oltre ai problemi interni al team hanno costretto Ott Tanak a rescindere il proprio contratto ed abbandonare in maniera prematura la casa di Alzenau per approdare in una struttura che pur essendo maggiormente privata e con un minor budget sono state in grado di fornire una vettura competitiva per poter riprendere il titolo di campione del mondo conquistato nel 2019.
Una scelta dell’estone che fa capire il momento di difficoltà di Hyundai che proprio con l’introduzione di questi aggiornamenti potrebbe invertire la rotta e tornare ad essere una vettura competitiva ed in piena lotta per il titolo come successo nella seconda parte della stagione 2021.
Di seguito mostriamo il video del test effettuato da Lappi a bordo della Hyundai i20 Rally1 Hybrid.