WRC – Rally di Catalunya: Giovedì l’inizio del penultimo appuntamento stagionale

Con il capitolo “piloti” concluso già in Nuova Zelanda, questo weekend al Rally di Catalunya si potrebbe già assegnare anche il titolo costruttori.

Il team nipponico Toyota si ritrova con 79 lunghezze sulla Hyundai e gliene servono soltanto 27 per laurearsi matematicamente campione del mondo domenica prossima per il secondo anno consecutivo. Bisognerà però fare molta attenzione alle file Hyundai, la quale schiererà un grande asfaltista come Dani Sordo, uno dei favoriti di questa gara, che cercherà di dare filo da torcere alle vetture bianco/rosse.

L’elenco iscritti vede l’inserimento dell’asfaltista per eccellenza Sebastien Ogier, schierato volutamente da Toyota per raggiungere l’obiettivo “costruttori”. Con il team Hyundai praticamente intoccato, M-Sport torna con la formazione completa facendo ritornare in gara Adrien Fourmaux, che va a completare il tridente con Craig Breen e Gus Greensmith, più Pierre-Louis Loubet per la quota part-time e Jourdan Serderidis per quella dei privati.

Le prove speciali

293,77 km cronometrati suddivisi in 19 prove speciali con la conferma del parco assistenza nella classica location di Port Aventura alla periferia di Salou, che sarà stavolta riaperto al pubblico a differenza degli altri anni causa Covid-19, così come sarà libero l’accesso al 100% di capienza sulle prove speciali in programma.

Confermato lo shakedown che sarà ospitato giovedì alle 9 sui 4,21 km del Coll de la Teixeta proprio come l’anno scorso mentre venerdì si inizierà a fare sul serio.

118,92 km cronometrati che presentano quattro speciali ripetute due volte. Anche quest’anno confermato l’evento interamente su asfalto. Si inizia con la prova di Els Omells (11,05 km), seguita dai crono di Serra de la Llena (11,79 km), Les Garrigues Altes (22,64 km) e Riba-roja (13,98 km) con parco assistenza a metà giornata a Port Aventura, come dicevamo poc’anzi. La seconda tappa di sabato 118,75 km cronometrati è simile a quelle delle tre ultime edizioni e prevede 7 speciali, cioè quelle ripetute due volte di Savallà (13,93 km), Querol (20,190 km) e El Montmell (24,18 km) sempre con parco assistenza a metà tappa a cui si aggiungerà a fine giornata il classico crono cittadino di Salou di 2,15 km.

Il rally si concluderà domenica con la terza tappa lunga 56,10 km cronometrati, composta da 4 crono, coi due passaggi di Pratdip (12,15 km) e Riudecanyes (15,90 km), che ospiterà la power stage finale trasmessa in diretta in Italia alle ore 12.18 da Sky Sports.