Rally Liepāja 2017 – Quando Kalle Rovanpera sfiorò il successo al debutto nell’Europeo
Kalle esordiva anche sulla Ford Fiesta R5, ma non si fece di certo intimorire
Il weekend del 6-8 Ottobre 2017 il mondiale rally faceva tappa in Catalunya, per il terzultimo round della prima incredibile stagione delle WRC Plus. Dopo mesi di agonia Kris Meeke tornava alla vittoria, regalando il secondo successo stagionale alla Citroen e salvando almeno momentaneamente il posto, che a posteriori possiamo dire avesse già iniziato forse a traballare.
Grazie al ritiro di Thierry Neuville Seb Ogier faceva il passo decisivo verso la conquista del quinto titolo iridato, che avrebbe messo in cassaforte nel successivo appuntamento in terra di Gran Bretagna. Ott Tanak completava poi il podio, noncurante che un ragazzino di 17 anni appena stava nel frattempo facendo uno di quei mille passi che lo avrebbero portato cinque anni dopo a vincere il mondiale proprio a spese dell’estone.
Kalle Rovanpera, fresco 17enne da appena sei giorni, aveva infatti appena debuttato nel Campionato Europeo, rischiando subito di fare quello che gli sarebbe riuscito così bene negli anni successivi: vincere. Il giovanissimo figlio d’arte, che avrebbe vinto il campionato lettone lo stesso anno, si era ritrovato in lotta con un altro giovane promettente, ma che non sarebbe poi stato al passo di Kalle: Nicolay Gryazin.
I due, vicini nelle prime battute di gara, avevano approfittato del ritiro di Alexey Lukyanuk per problemi all’acceleratore della sua Fiesta R5, allungando su Kajetanowicz e su tutto il gruppo già al termine della prima giornata. Kalle, al volante di una Ford Fiesta R5 per la prima volta, avrebbe poi aperto la giornata conclusiva mettendo subito sotto enorme pressione Gryazin, bravo poi a rispondere e a vincere con 18.5 secondi sul futuro campione del mondo.
Kalle, da parte sua, poteva recriminare su un “lungo” nella quinta speciale della prima tappa, che gli aveva fatto perdere una decina di secondi preziosi. Un errore che, come ci ha poi abituato anche nel mondiale, non gli avrebbe comunque fatto perdere di vista il suo obiettivo principale, vale a dire continuare ad imparare.
In una delle ultime curve siamo finiti lunghi ad un incrocio. E’ stato uno stupido errore, ma sto tentando di conoscere la macchina e non voglio correre rischi inutili. E’ stata una gara difficile visto che abbiamo trovato pioggia, fango, ma anche asciutto. A volte è così. Macchina nuova per me tra l’altro, e non è facile trovare subito il limite in queste condizioni. E’ facile essere subito veloci con ogni macchina, ma per trovare il limite serve fare strada. E’ quello che stiamo facendo in realtà, e per questo siamo sempre più veloci, e ogni volta è più bello e riusciamo ad essere in lotta.
Nel dopo gara ci fu tempo ovviamente per sentire anche le impressione dell’altro lato dell’abitacolo, che negli anni avrebbe formato una coppia fenomenale con Kalle, vale a dire Jonne Halttunen:
E’ stata la prima volta per noi con M-Sport, ed è andato tutto bene. Abbiamo fatto un sacco di modifiche sulla macchina, molti cambiamenti di setup, ed è andata molto bene. Kalle ha avuto l’opportunità di conoscere meglio la macchina ad ogni prova e siamo sempre andati in crescendo. E’ stata veramente una grande gara. La macchina è nuova, ok è sempre una R5, ma è totalmente diversa dalla Skoda, quindi penso che ce la siamo cavata bene. E’ stato un buon test in vista del Rally GB, dove proveremo a mostrare il nostro vero passo.
Tre settimane dopo Rovanpera e Halttunen avrebbero esordito appunto nel mondiale. Dopo essere rientrati in gara nella seconda tappa a causa di una forature nella prima giornata, si piazzarono 15esimi di WRC2, segnando il terzo tempo di classe nella Power Stage. La scalata era iniziata.