WRC Nuova Zelanda – Anche Kalle Rovanpera penalizzato per una violazione su sistema ibrido
Anche per lui l'accusa è di aver sforato il limite di boost consentito, seppure di un'inezia
Se già l’ibrido non era molto amato dagli appassionati di rally, questa pioggia di penalizzazioni inflitte agli equipaggi di testa per delle irrilevanti anomalie nel settaggio della potenza, non aiuteranno certo a migliorare la situazione.
Infatti, dopo Tanak e Neuville, anche Rovanpera è stato penalizzato di 5 secondi per eccesso di boost in uscita dalla parte elettrica della power unit Toyota. Se per i piloti Hyundai si era già trattato di una aumento di potenza trascurabile e limitato nel tempo (qui il nostro articolo a riguardo), nel caso del finlandese siamo sprofondati nel ridicolo.
Stiamo parlando di un eccesso di boost di 0,16 Kj, pari a meno dello 0,1% in più rispetto al massimo consentito di 240 Kj (e sempre, ricordiamolo, per un arco di tempo limitatissimo). Onestamente fatichiamo a capire il senso di questa penalità, ma oramai è cosa fatta e, tra l’altro, non peggiora nemmeno la posizione di Rovanpera, che rimane comunque quarto.