WRC – Valentino Rossi al Rally Nuova Zelanda 2006, tra curiosità e voglia di dimostrare
Era il lontano 2006, nel pieno della sua carriera motociclistica, l'anno dove sfiorò l'impresa
Era l’ormai lontano 2006 e la stella del motociclismo dava definitivamente sfogo alla sua voglia e passione per i rally.
Penultima prova del campionato del mondo, si affronta il difficile e ostico Rally di nuova Zelanda, dove trionfa il finlandese Marcus Gronholm, seguito dal connazionale Hirvonen e l’austriaco Manfred Stohl, su Peugeot 307.
Ma quella gara per il pubblico italiano poco avvezzo al WRC non verrà di certo ricordata per il podio, bensì per un altro traguardo raggiunto.
Era la seconda apparizione di Rossi nel mondiale rally ed occasione nuova per dimostrare di avere la stoffa del pilota.
Ecco alcune immagini di Valentino in azione:
Il 9 volte iridato Valentino Rossi, a 4 anni dal ritiro dal Rally di Gran Bretagna per un incidente dopo pochi chilometri nella prima speciale, è andato oltre ogni previsione chiudendo a ridosso della top ten (a soli 18″ dal decimo classificato) sui difficili sterrati neozelandesi, al volante di una Subaru Impreza privata.
Nelle ultime 6 speciali disputate Rossi raccolse un nono tempo, piazzandosi due volte decimo. Il pesarese ha terminato il rally con un ritardo di 20 minuti e 38″ da Gronholm.
Queste sono le parole pronunciate dal campione di Tavullia al termine della gara:
Sono riuscito ad arrivare alla fine con la macchina intera e senza problemi. Devo ancora lavorare ma, io e Carlo Cassina ci siamo davvero divertiti. Ora capisco cosa voglia dire partecipare ad un Rally mondiale, sin dall’inizio della settimana abbiamo cercato di migliorare il feeling con la macchina. Sono davvero felice.
Chiaramente i distacchi coi primi furono significativi ma, sorprese la capacità di adattarsi velocemente a macchina e gara, lasciando sperare che tutta la luce della sua carriera potesse essere portata nel WRC.