Le strade della Dakar e di Julien Ingrassia si separano per il 2023
La scelta di abbandonare il classico equipaggio 8 volte campione del mondo non ha portato ai risultati sperati con l’impossibilità del navigatore francese di farne parte per l’edizione 2023
La separazione da Sebastien Ogier dopo la conquista dell’ottavo ed ultimo titolo WRC aveva lasciato interdetti e sorpresi gran parte dei fan dell’alsaziano consci di non essere ancora pronti a vedere il miglior equipaggio in circolazione separarsi.
La scelta di correre solamente alcuni appuntamenti della stagione 2022 da parte di Sebastien Ogier non ha trovato supporto nel fidato copilota Julien Ingrassia già proiettato a correre la fantastica ed unica Dakar.
Un fascino talmente irresistibile che ha portato alla separazione dell’equipaggio francese di casa Toyota.
I piani per il navigatore francese erano ben chiari, correre la Dakar 2023, un obiettivo cercato ed ottenuto fino al 21 settembre del 2021.
Una data che verrà ricordata piuttosto negativamente per Julien.
Il sogno di correre la Dakar svanisce e ad affermarlo è il diretto interessato attraverso un comunicato sui propri social.
Questo non è proprio un qualcosa di naturale per uno che uno spirito combattivo e ancor meno per un copilota che ha nel DNA di pianificare, calcolare e riuscire… eppure devo comunicarvi che non parteciperò al prossimo rally Dakar.
La mia carriera ai massimi livelli nel WRC mi ha insegnato una cosa tra le tante: preparazione, pratica ed esperienza sono una base fondamentale per costruire lavoro, capacità di improvvisare ed avere successo nei “D day”.
Dopo aver inizialmente elaborato un vasto “piano di battaglia” con l’obiettivo di acquisire le competenze ed esperienze più solide possibili, il fatto è che quest’anno non siamo stati in grado di realizzare questo piano.
Non potendo partecipare ai grandi eventi come il Rally del Marocco o Rally dell’Andalusia, che si terranno tra pochi giorni, devo riconoscere che la mia preparazione è tutt’altro che completa.La Dakar è un evento mitico. Conosco la mia capacità di adattarmi e capire, ma per sentirmi a mio agio ed essere efficiente, l’obiettivo era quello di arrivare li con una prima esperienza di questo format di gara, per non scoprirlo sul posto nell’evento Rally Raid più esigente, e queste condizioni non sono state soddisfatte.
Non verrebbe mai in mente a nessuno di prendere l’inizio della 24h di Le Mans senza aver mai gareggiato in un circuito prima d’ora.
Un grazie sincero alle persone che hanno partecipato al mio approccio di Rally Raid in questi ultimi mesi (Isabelle Patissier e Thierry, Max Delfino, Edouard Boulanger, Michel Perrin, BPS Racing, 100% e tanti altri) e qualsiasi cosa accada nel futuro ho sicuramente aperto gli occhi su una categoria ed un lavoro che sono notevoli.
Ci vediamo presto in cabina di pilotaggio o altrove.
Un messaggio chiaro che fa capire come l’impreparazione ad un rally così importante abbia portato Julien Ingrassia a fare una scelta importante, rimandando la Dakar Rally di quanto basta per arrivare preparato ad affrontare una delle più difficili gare attualmente esistenti.
Di seguito mostriamo il post social in cui annuncia la non partecipazione alla Dakar: