Dani Sordo: “Vedremo come andrà in Catalunya e decideremo se continuare nel 2023”
Il pilota spagnolo non è sicuro di voler proseguire la sua avventura nel WRC
Siamo ormai a fine stagione e si comincia a vociferare e a tirare le somme di quale sarà il destino dei protagonisti WRC per il prossimo anno. A differenza di Esapekka Lappi che, pochi giorni fa, ha annunciato il probabile rinnovo del suo contratto, il pilota di Hyundai Dani Sordo non è del tutto convinto di voler proseguire la sua avventura. Un’esperienza nel mondiale rally iniziata nel 2003 con la sua prima partecipazione al Rally Catalunya, che lo ha promosso poi nel 2006 Campione del mondo Junior assieme alla squadra ufficiale Citroën, per approdare infine in Hyundai Motorsport.
Dal 2018, però, il pilota spagnolo ha preso parte sempre meno ai programmi Hyundai, condividendo la sua vettura con diversi piloti, tra cui Hayden Paddon, Craig Breen, Teemu Suninen e con il nove volte campione del mondo Sebastién Loeb. Anche il suo contratto di quest’anno prevede un accordo car sharing con il giovane Oliver Solberg, che ha disputato ben 8 gare, a differenza di Dani che ha preso parte solo a tre tappe fino ad adesso.
Nonostante ciò, la sua presenza di quest’anno è stata importante per il team con sede ad Alzenau. Sordo è riuscito, infatti, a raggiungere il gradino più basso del podio sia in Portogallo, che in Sardegna ed, infine, in Grecia, cumulando parecchi punti per la classifica costruttori. Il suo quarto ed ultimo rally della stagione sarà sulle strade di casa del prossimo RACC, previsto per i prossimi 20/23 ottobre, ed è proprio qui che il pilota spagnolo deciderà cosa fare nel 2023, anche se, i suoi risultati, dimostrano che si trovi ancora in forma al volante.
Già lo scorso anno erano emerse alcune voci secondo cui, quella di quest’anno, sarebbe stata l’ultima stagione di Dani che, il prossimo 2 Maggio, compirà 40 anni. A confermare l’ipotesi c’è anche l’assenza di un contratto per il prossimo anno, per cui non avrebbe vincoli a cui sottostare. E non sarebbe poetico se concludesse il suo percorso nel WRC nella stessa gara da cui ha iniziato?
DirtFish lo ha, quindi, intervistato, chiedendogli se sarebbe felice di partecipare ad un programma simile nel 2023.
Non lo so. Voglio continuare a correre finché sarò bravo. Mi piace guidare, mi piace combattere, mi piace la velocità e divertirmi, confrontarmi con questi ragazzi. Non vengo qui solo per restare ad aspettare che gli altri rompano le loro macchine o altro; quando sei veloce e fai bei tempi, questa è la bella sensazione. Finché riesco a fare questo posso guidare un po’ (di più). Se mi accorgerò che non sto andando bene, non lo farò più. Vediamo.
Chiamato ad esprimere un giudizio sulle sue performance, Dani ha risposto:
Sì, spesso sono andato molto forte; dopo che non ero andato così bene in altri tratti. Vedremo come andrà in Catalunya e, dopo, decideremo.