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CIRT Vermentino – Dominio totale di un arrembante Nikolay Gryazin. Tra le “piccoline” vittoria per Matteo Fontana
Un passo inarrivabile per tutti ha permesso al pilota di casa Skoda di salire sul gradino più alto del podio e mantenerlo fino all'ultima prova speciale
Il 19° Rally dei Nuraghi e del Vermentino si è concluso esattamente come l’ultimo appuntamento su terra, un dominio interamente sotto il segno di Nikolay Gryazin e Konstantin Aleksandrov che a bordo di una Skoda Fabia Rally2 Evo gommata Pirelli riescono a replicare il successo ottenuto al San Marino Rally vincendo tutte le prove speciali.
Il pilota “ospite” del CIRT non ha lasciato alcuna briciola agli avversari riuscendo a distaccare tutti gli avversari.
Una vittoria costruita e conquistata fin dalla prima prova speciale quando gli oltre 12 secondi di distacco dati a Paolo Andreucci sugli oltre 7 chilometri di prova speciale hanno fatto capire che il rally sardo avrebbe preso un’unica via.
Una via che ha portato Gryazin a conquistare la vetta della gara rifilando 1:08.7 secondi sull’unico diretto inseguitore, nonché leader di campionato, Paolo Andreucci che ha ben preferito tirare i remi in barca evitando di rischiare un ulteriore risultato utile in ottica campionato.
Più distante rispetto al vincitore e secondo classificato è Enrico Oldrati che insieme a Elia De Guio ritornano sul podio dopo averlo conquistato nel 29° Rally Adriatico arrivando però all’arrivo con un distacco di 2:28.1 secondi dal vincitore.
Quarta posizione per il pilota licenziato monegasco Massimiliano Tonso coadiuvato da Danilo Fappani che riescono a concludere l’evento ad appena 15.8 secondi dal gradino più basso del podio.
Alle spalle conclude il “pilota di casa” Giuseppe Dettori arrivando al traguardo con un ritardo di 2:51.3 secondi.
A concludere la top-10 troviamo Fabrizio Marrone, Simone Romagna, Nicola Tali, Jader Vagnini e Giovanni Manfrinato tutti distanti oltre tre minuti di distacco e tutti a bordo di una Skoda Fabia Rally2.
Tra le più piccole vetture a vincere la categoria riservate alle vetture Rally4/R2 è il giovane Matteo Fontana che insieme ad Alessandro Arnaboldi riescono ad approfittare dell’errore di Nicolò Marchioro per conquistare la vittoria di classe e diciassettesima posizione assoluta.
Ad appena 12.7 secondi ed in diciannovesima posizione assoluta sale Fabrizio Martinis che a bordo della Peugeot 208 Rally4 riescono a conquistare la seconda posizione di classe.
Terza posizione ed ultimo gradino sul posto disponibile lo conquista Geronimo Nerobutto che insieme alla Opel Corsa Rally4 riescono ad arrivare con un ritardo di 18.3 secondi dal leader di classe.
Solamente nona posizione di classe per il leader della classifica Nicolò Marchioro in continua difficoltà con il trovare il feeling sulle complesse e particolari strade sarde.
