I rally, una passione per la Regina Elisabetta II
Una passione per i rally che ha portato alla creazione dell’evento che diventerà poi leggenda, il Safari Rally
The Queen died pacefully at Balmoral this afteroon.
The King and the Queen Consort will remain at Balmoral this evening and will return to London tomorrow.
È il comunicato della Famiglia Reale a comunicare il decesso all’età di 96 anni della Regina d’Inghilterra.
Un regno durato ben oltre 70 anni, il più longevo della storia britannica, battendo il precedente record di 63 anni della regina Vittoria.
Era il 1953 e la morte del padre nonché re, Giorgio VI, portò alla successione al trono della primogenita, Elisabetta II che alla giovane età di 25 anni si ritrova la corona d’Inghilterra tra le mani.
L’incoronazione doveva essere celebrata nel migliore dei modi e all’ East African Coronation Safari si decise di creare un evento di dimensioni mastodontiche che rispecchiasse il grande evento, il 1° Safari Rally Kenya, denominato Coronation Safari Rally.
Una prima edizione che vide la partecipazione di alcuni paesi africani: Kenya, Uganda e Tanzania.
Si decise di far correre i corridori del Safari Rally nei giorni che vanno dal 27 maggio al 1 giugno, per poter festeggiare poi l’incoronazione della regina per il 2 giugno del 1953.
Un evento piuttosto atipico per il periodo e che vide la partecipazione di un gran numero di piloti pronti ad immolarsi in una vera e propria sfida tra caldo estremo, sabbia, terreno roccioso e fesh fesh.
A vincere il primo Safari Rally (chiamato all’epoca Coronation Safari Rally) dopo oltre cinquemila chilometri di prove speciale fu l’equipaggio composto da Alan Dix e Johnny Larsen a bordo di una Volkswagen Beetle, anche se la vittoria di Dix non viene confermata nelle classifiche finali dell’epoca.
Gli anni passano e la gara trova sempre più maggiori consensi e fin dal 1953 diventa tappa fissa per tutti gli avventurieri che decidono di intraprendere un’avventura nelle terre africane.
Nel 1960 la gara cambia denominazione e da Coronation Safari Rally diventa East African Safari.
Un cambio di denominazione che però non cambia il filone di vittorie da parte dei piloti kenioti con il solo pilota anglo-keniota William “Bill” Fritschy a vincere l’ultima edizione della Coronation Safari Rally nel 1959 ed il primo East African Safari del 1960.
Per le prime diciannove edizioni sarà un monopolio di vittorie da parte dei piloti africani con le eccezioni di William “Bill” Fritschy, pilota di nazionalità anglo-keniota ed Edgar Hermann, pilota di nazionalità keniota e tedesca.
Il primo pilota non africano a vincere un’edizione dell’East African Safari sarà Hannu Mikkola che a bordo di una Ford Escort MKII riesce a concludere davanti al pilota polacco ancora in attività Zasada Sobiesław.
Una celebrazione della propria incoronazione che suscita curiosità nell’animo della regina che con il passare del tempo si trasforma in passione per i rally.
Una passione che con il passare degli anni cresce sempre di più e che la porterà ad essere una delle maggiori sostenitrici del RAC Rally che vedrà la luce nel 1951 con la prima edizione, nonostante la presenza del RAC Rally negli anni che vanno dal 1932 al 1939.
La regina si è spenta nella giornata odierna così come la passione dei rally tra la Famiglia Reale.
Di seguito mostriamo alcuni video di quello che fu il Safari.