Rally Acropolis - Ott Tänak si aggiudica lo Shakedown. Problemi meccanici per Loeb.

E’ stato il pilota di Hyundai Motorsport, Ott Tänak, ad aggiudicarsi il miglior tempo nello Shakedown di questa mattina. Dopo gli ottimi risultati conseguiti in queste ultime gare di campionato, ricordiamo infatti il suo terzo posto al Rally Estonia e il suo primo posto al Rally Italia Sardegna, al Secto Rally Finland e allo scorso Rally Ypres, il pilota estone è giunto sulle strade del Rally degli Dei con l’intento di conquistare l’ennesima vittoria e raggiungere il vertice della classifica generale, ad ora capitanata dal giovane Kalle a soli 72 punti di differenza.

Le strade non erano così male. C’è molto substrato roccioso e l’aderenza sta cambiando molto. In alcuni punti c’è una buona aderenza e in alcuni punti c’è una bassa aderenza. Soprattutto domani sarà impegnativo.

Ha rilasciato Ott durante il primo giro di questa mattina.

Secondo tempo per Thierry Neuville, con 2 minuti e 38.2 secondi. A differenza del suo compagno di squadra, finora il pilota belga non è riuscito a scrollarsi di dosso la sfortuna. I suoi unici podi della stagione sono stati al Rally di Svezia, dove ha conquistato il secondo posto, e al Rally Croazia, con il terzo gradino del podio.

Ci aspetta un weekend difficile. Sappiamo cosa aspettarci dall’anno scorso con l’esperienza che abbiamo, ma penso che potrebbe essere ancora più difficile. Domani è una lunga giornata per iniziare, quindi vediamo.

Craig Breen conquista il terzo posto di questi 3,62 km dello Shakedown di Lygaria di stamani. Il pilota irlandese, dopo ben 7 anni di assenza, torna sulle strade dell’Acropolis e spera di replicare il suo successo del 2014, quando conquistò la vittoria della sessantesima edizione dell’evento.

Non vedo l’ora. Questo posto ha dei bei ricordi ed è il mio terreno di caccia felice. E’ dove ho ottenuto la mia prima grande vittoria molto tempo fa, prima che avessi i capelli grigi. Lo shakedown è stato davvero buono, quindi vedremo come andrà.

Quarto posto per lo spagnolo Dani Sordo, assente dal WRC dalla tappa italiana. Seguono Esapekka Lappi, l’attuale leader di campionato Kalle Rovanperä, in svantaggio per la posizione di partenza ed il pilota M-Sport Ford Pierre Louis Loubet. Con 2 minuti e 40.1 secondi, Elfyn Evans segna l’ottavo tempo, mentre Gus Greensmith, a soli 0.2 secondi, conquisa la nona piazza.

Problemi meccanici per il nove volte campione del mondo, Sébastien Loeb, che segna il decimo tempo e si ferma dopo il suo secondo passaggio sullo Shakedown.

Eravamo su tre cilindri alla linea di partenza. Abbiamo cambiato le candele ma non ha funzionato, quindi siamo dovuti tornare per trainare l’auto.

Ha spiegato lo stesso pilota francese a DirtFish. La sua Ford Puma ha iniziato a perdere colpi, ha così spento il motore e riportato la macchina al service dove i meccanici cercheranno di fare il possibile per risolvere il problema prima della SS1 di questa sera.