Rally Acropolis – Hyundai: si punta ad un altro grande weekend

Dall’asfalto di Ypres alle ruvide speciali greche, che spettacolo il mondiale rally. Dopo qualche settimana di riflessione è tempo di ributtarsi nella mischia, e in casa Hyundai Motorsport non vedono l’ora di farlo. Le ultime prestazioni, in particolare quelle di Ott Tanak, hanno ridato morale ad una squadra che troppo spesso si era piegata ai rivali di Toyota negli ultimi mesi.

Julien Moncet è convinto che quello greco potrà essere un altro grande weekend per i suoi, ma non dimentica di sottolineare la competitività degli avversari e l’imprevedibilità di un rally in cui, storicamente, può succedere di tutto.

Andiamo in Grecia con la convinzione di poter portare a casa un altro grande risultato dopo le due vittorie in Finlandia e Ypres. Abbiamo dimostrato che la i20 Rally1 può vincere su ogni tipo di terreno, e continueremo quindi a puntare al massimo risultato. Ovviamente non possiamo dimenticare che tutto il gruppo è molto forte e competitivo, e che tutto può succedere. Questo specialmente in un rally come l’Acropolis, che è fra i più difficili del calendario per macchine e piloti. L’obiettivo è quello di stare fuori dai guai ed essere in lizza per i primi posti nel finale di gara. Abbiamo una ottima line-up e siamo sicuri di poter puntare ad un altro grande weekend.

Ott Tanak guida la squadra di Alzenau. Dopo la grande vittoria in Belgio l’estone sembra tornato quello di un tempo. Veloce, attento, completamente sicuro di se. Ott ha i mezzi per primeggiare anche in terra ellenica, e i precedenti successi stagionali in Italia e Finlandia, sempre su terra, sono un bel biglietto da visita.

L’Acropolis è un grande evento. Le speciali sono più dolci di quello che sembra ed è bellissimo guidare lì. L’anno scorso il meteo è stato diverso da quello che ci si poteva aspettare, e vedremo quest’anno cosa troveremo. Siamo in un grande momento dopo a vittoria di Ypres, e guardando anche al podio dello scorso anno, spero riusciremo a ripeterci questo weekend. Passare dall’asfalto a queste superfici sarà una grande sfida, ma sappiamo che possiamo fare bene anche qui viste le nostre vittoria in Italia e Finlandia.

Dopo la batosta rimediata nella gara di casa Thierry Neuville prova a guardare avanti. Il belga è chiamato al riscatto dopo l’errore commesso a Ypres, e potrà contare di partire qualche posizione più indietro rispetto al solito. L’obiettivo è il podio, ma arrivare sul gradino più alto servirebbe sicuramente di più.

La Grecia sarà una gara dura. Ci si aspetta un grande caldo, proprio come in piena estate. Le speciali sono dure, alcune sono molto lunghe, e in alcuni punti possono essere anche molto rovinate. Anche le giornate saranno pesanti, con partenze all’alba e arrivi in tarda serata. E’ una gara che ho già corso nel passato, nel 2012 e 2013, e ovviamente lo scorso anno, e ho buoni ricordi. Dovremo poter contare su una macchina affidabile per combattere il fondo e il caldo, e sarà molto difficile anche per noi. Se tutto andrà bene l’obiettivo sarà quello di lottare per il podio.

In Grecia rivedremo finalmente anche Dani Sordo. Lo spagnolo, tra i piloti più esperti e affidabili del mondiale, potrà contare su una buonissima posizione di partenza per provare ad attaccare il podio. Lo spagnolo non nasconde di voler puntare proprio a quello, anche per continuare la sua striscia stagionale.

Sarà una gara molto difficile, visto anche che farà molto caldo. Anche le strade sono molto impegnative, e per le gomme sarà dura, quindi non conterà solo la velocità. Ovviamente tutti spingeranno forte, ma in certe condizioni bisogna essere bravi a non oltrepassare il limite. Forse troveremo anche pioggia, il che renderà tutto scivoloso e ancora più difficile. Con Candido siamo finiti a podio in entrambe le gare fatte quest’anno, e ovviamente vorremmo continuare su questa strada.