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ERC – Barum Rally: Kopecky al comando a metà giornata. Incidente per Llarena
Le difficilissime condizioni hanno messo in difficoltà un po' tutti
Tutto come previsto al Barum Czech Rally Zlìn. La gara si è dimostrata tosta fin dai primi chilometri della mattinata, con il meteo che ha voluto metterci lo zampino, aggiungendo quindi una ulteriore variabile alle già mille tradizionali difficoltà offerte dalla gara.
La pioggia è infatti scesa copiosa a cavallo dell’uscita dal parco chiuso dei concorrenti, rendendo impossibile capire effettivamente le intenzioni del meteo alla lunga. Pioggia che non era infatti prevista nella giornata odierna, e per completare lo scherzo le precipitazioni sono cessate non molto tempo dopo. Fondo bagnato in alcuni punti, già quasi o completamente asciutto in altri, zone umide e scivolose nel sottobosco, insomma di tutto e di più.
Ad uscirne alla grande, ovviamente, è stato Jan Kopecky. Il super favorito della vigilia, primo a transitare in prova, è stato guardingo sulla speciale di apertura, salvo poi affondare il colpo sulla seconda, e allungare ancora leggermente sulla terza. Tutto questo fa si che il suo vantaggio a metà giornata sfiori già i 30 secondi, e per gli altri comincia già a farsi difficile. Il ceco, a differenza di molti, ha forze azzeccato la scelta delle gomme, prediligendo una mescola più morbida rispetto a molti altri, e questo potrebbe sicuramente aver aiutato.
Ad inseguire a 28 secondi troviamo Erik Cais, bravo a restare fuori dai guai, con subito dietro Adam Brezik. Simon Wagner è quarto staccato di 40 secondi, tutti accumulati nella seconda speciale di giornata dove l’austriaco è andato lungo in un cambio di direzione ed è stato costretto a girarsi dopo aver colpito una balla di paglia.
Mares attardato, Llarena fuori dai giochi
Filip Mares, quinto, ha accumulato errori in serie finendo fuori strada un paio di volte. Graziato, segue ora a 42 secondi dalla vetta, ma la gara per la vittoria potrebbe essere già finita. Non è andata invece altrettanto bene a Efren Llarena. Il neo campione europeo è infatti finito fuori strada nella seconda speciale, causando l’uscita della bandiera rossa e la momentanea sospensione della prova. Il botto è stato infatti abbastanza pesante, ma per fortuna sia lui che la navigatrice Sara Fernandes sono usciti dall’auto sulle loro gambe, anche se visibilmente scossi.
Sesto posto provvisorio generale per Asteir Raphael con l’Alpine Renault RGT, mentre Pardo, Campedelli e Battistolli sono tutti racchiusi in tre secondi e occupano le posizioni dalla settima alla nona. Von Thurn und Taxis chiude i primi dieci con Norbert Erczig subito dietro. Gara tosta quindi, ma si sapeva, resa ancor più difficile dalle condizioni meteo, con i locali a farla da padrone. Ma tutto può ancora succedere.
