WRC Belgio – Ott Tanak e Martin Jarveoja conquistano la loro terza vittoria dell’anno
Tanak precede Evans e Lappi e dimostra di essere l'unico reale antagonista di Rovanpera
Negli ultimi 5 rally del WRC, Tanak ha raccolto la bellezza di 3 vittorie, contro le 2 di Rovanpera ed è finalmente tornato ad essere quel pilota che riusciva a tenere testa a Seb Ogier!
Se sulla velocità non ci sono mai stati dubbi, in questo rally Tanak ha mostrato una concentrazione e una forza mentale veramente da campione del mondo. È stato infatti capace di annichilire il tentativo di rimonta di Evans nell’ultimo giorno di gara e prima ancora di sfruttare l’evidente difficoltà psicologica che Neuville ha mostrato il giorno precedente e che è sfociata in un errore gratuito. Per lui anche 2 punti in power stage,
Dietro di lui un Elfyn Evans che ci ha provato, forse non con sufficiente convinzione, ma ci ha provato. Oramai le sue velleità di campionato sono andate ma Elfyn ha ben combattuto fino all’ultima curva e si è arreso solo davanti ad un avversario che, onestamente, oggi ne aveva di più.
Terzo gradino del podio per un costantissimo Esapekka Lappi. Dopo il botto di Rovanpera di venerdì mattina, in casa Toyota sono arrivate delle consegne molto precise per EP e Janne: portare la macchina alla fine e portare punti per il campionato costruttori. Probabilmente l’equipaggio finlandese si è anche un po’ annoiato durante la gara ma alla fine, grazie ad un buon ritmo e al non aver fatto errori, hanno portato a casa un ottimo risultato. Per lui 3 podi su sei rally corsi quest’anno.
Quarto Oliver Solberg, finalmente arrivato alla fine di un rally con la macchina intatta. E non è un caso che questo sia coinciso con il suo miglior risultato nel mondiale!
I 5 punti della power stage sono andati a Kalle Rovanpera, che ha potuto risparmiare le gomme e godere di una sede stradale decisamente meno sporca (oltre che sulla sua incredibile velocità).
Ottimo risultato anche per Stephane Lefebvre, che vince in WRC2 e dimostra quanto importante sia conoscere il percorso in questo insidiosissimo rally.
Zero punti in assoluto per i piloti M-Sport, con la prima Puma ben fuori dalla top ten, nessun punto preso in power stage e nessuna speciale vinta.