Adrien Fourmaux: se non ad Ypres, quando?
Il francese è chiamato a dare un segno di competitività nella gara che considera come di casa
Ci è andato cauto nelle dichiarazioni pre-gara Adrien Fourmaux. Troppo cocente la delusione dell’edizione 2021, partita sotto i migliori auspici e terminata con un bruttissimo incidente, e troppi gli errori durante questa stagione che ne hanno via via minato le sicurezze.
Sono felice di tornare ad Ypres e di nuovo su asfalto in quello che è un rally davvero tecnico. Ci sono molti diversi livelli di aderenza qui e molte curve in cui dobbiamo essere veloci ed efficienti. Prove molto veloci che sono piuttosto strette con un basso grip, quindi dobbiamo concentrarci molto.
È il rally più vicino a casa della stagione per me, a meno di un’ora da casa mia, quindi spero di vedere molti fan e di godermi davvero il momento. Il mio obiettivo questa settimana è solo quello di riprendere un po’ di fiducia su tarmac e finire il rally in una posizione decente.
Punta a tenere basse le aspettative e ne ha ben donde ma, al tempo stesso, la stagione si avvia verso la fase finale e serve un segnale forte per dimostrare di valere quel sedile così importante. Infatti, dopo le prime spettacolari uscite con la Plus, Fourmaux non è più riuscito a ripetersi quando la pressione del “portare punti” si è fatta più forte.
Ha sbagliato molto (quattro ritiri ed un Super Rally nella stagione 2022) tanto da portare i vertici di M-Sport ad un avviso pubblico: i gettoni sono finiti, altri errori saranno difficili da far rientrare nel budget. Anche perché 8 punti in classifica generale dopo otto gare sono veramente una miseria per un pilota che aspira a fare il vice-Breen.
Nelle ultime uscite Adrien ha puntato a finire le gare, con gare abbastanza anonime e senza troppi spunti. Ma ora serve qualcosa in più perché alle sue spalle scalpita Jari Huttunen che deve sempre lottare per trovare supporto economico ma, che nella prima vera gara ha fatto vedere cose importanti prima di essere tradito dalla Puma Rally1.
Il finlandese in Belgio non parte sicuramente avvantaggiato dal fondo catramato però, dalla sua ha di non avere niente da perdere e tanto da guadagnare.
Adrien, se ci sei batti un colpo. Il rischio è di non avere poi più tante occasione per farlo.