Latvala: “A Ypres saremo molto più competitivi dello scorso anno”

Se i pronostici, visto anche cosa successe lo scorso anno, pendono alla vigilia dalla parte di Thierry Neuville e di Hyundai, in Toyota sono altrettanto convinti di poter ribaltare la situazione.

Yari-Matti Latvala è convinto che la sua squadra arriverà all’appuntamento belga molto più preparata dello scorso anno, e non nasconde la volontà di lottare per la vittoria. Il meteo potrebbe essere una ulteriore variabile per una gara che già di suo si preannuncia molto difficile, giusto per sottolineare che potrebbe veramente succedere di tutto.

In squadra c’è molta curiosità anche per il debutto della Yaris GR ad idrogeno, con Juha Kankkunen che sarà alla guida del prototipo per deliziare il pubblico e mostrare la nuova tecnologia di casa Toyota.

Ypres è un rally su asfalto molto veloce e molto difficile. Ci sono un sacco di frenate impegnative, un sacco di tagli, e un sacco di sporco che man mano si accumula in traiettoria. Se pioverà sarà molto scivoloso e i piloti dovranno essere in grado di leggere la strada per capire di volta in volta il grip. Quest’anno siamo molto più preparati grazie all’esperienza dello scorso anno. Abbiamo capito la natura della gara e abbiamo testato su strade più consone, quindi penso saremo molto più competitivi e saremo in grado di lottare per la vittoria. Sarà anche interessante vedere in azione la Yaris GR H2. E’ stato bello per me competere alla 24 ore del Fuji con Akio e ora abbiamo la possibilità di mostrare la stessa tecnologia anche nel rally. Mi sarebbe piaciuto molto poter guidare personalmente la macchina, ma non sarà possibile visto il mio ruolo. Non vedo l’ora di sentire cosa avrà da dire Juha Kankkunen a proposito della macchina.

Molto fiducioso anche Kalle Rovanpera, che su asfalto ha già vinto in Croazia quest’anno. Il Belgio sarà un evento totalmente diverso, ma le sensazioni dai test sembrano buone, e Kalle non ha paura a farlo presente a tutti.

Mi sento bene e preparato per il Belgio. L’anno scorso non siamo andati così male in generale, mi era piaciuto partecipare ad un evento nuovo e spero di poter fare bene anche quest’anno. Le prove sono molto difficili, con molti tagli e un sacco di fango e ghiaia sulla strada. Molto dipenderà anche dal meteo: se sarà asciutto potrebbe essere complicato per i primi a causa della polvere, mentre se pioverà sarà perfetto per noi che partiremo davanti. Abbiamo fatto dei buoni test un paio di settimane fa, e penso che la macchina sia migliorata veramente tanto.

Anche Elfyn Evans è convinto che l’esperienza fatta lo scorso anno gli consentirà di essere più preparato all’evento. Il gallese è ancora alla ricerca del primo successo stagionale, e il ritardo nella generale potrebbe addirittura avvantaggiarlo non avendo di fatto pressione riguardo alla generale.

Ypres è un evento unico e totalmente diverso dalle gare che abbiamo fatto di recente. Anche rispetto all’ultima gara su asfalto in Croazia è totalmente diverso. Ci sono un sacco di rettilinei e di curve a novanta gradi, il che sulla carta fa sembrare tutto “dritto e facile” ma non è così. Ci sono molti cambi di fondo, le strade sono spesso strette e con molti avvallamenti, e le frenate dopo tratti molto veloci sono sempre critiche. Chi ha esperienza dalle precedenti edizioni sicuramente la può far valere, anche se noi abbiamo comunque imparato qualcosa dallo scorso anno. Non vedo l’ora di iniziare la gara e vedere cosa riusciremo a fare.

Il meno esperto del trio Toyota è sicuramente Esapekka Lappi. E’ passato diverso tempo dal suo ultimo viaggio in Belgio, ma EP è fiducioso, e non vede l’ora di rimettersi al volante della Yaris.

Ypres sarà difficile. Ci sono stato una volta anni fa per l’europeo e non fu così male, fino a quando riuscimmo a stare in strada. Ma non vedo comunque l’ora di tornarci. Mi piace molto la macchina su asfalto. In Croazia non abbiamo ottenuto quanto volevamo, ma mi sono trovato veramente bene e per questo sono fiducioso per questa gara. Non ho l’esperienza degli altri, ma penso potremo comunque essere competitivi e lottare per una buona posizione.

Credit pics: Toyota Gazoo Racing