ERC – Sarà il Rally di Catalunya la gara finale dell’Europeo
Sarà una gara nella gara e finirà di sabato, in quella che sembra una toppa messa lì alla meglio
Gara nella gara, ma due rally separati. Sembra una formula machiavellica da campionati nostrani, e invece stavolta se la sono giocata così ai piani alti della FIA e con il Promoter WRC.
Ricominciamo da capo: il Rally RACC Catalunya – Spagna sarà, oltre che una tappa del WRC, anche l’evento finale dell’ERC. Tuttavia, come sapete, il format dei due campionati è leggermente diverso per cui l’ERC manterrà la sua qualifying stage, che invece il WRC non farà. Al contrario la carovana del WRC continuerà a correre fino alla domenica mentre l’ERC si fermerà al sabato pomeriggio sul secondo passaggio di El Montmell.
Dopo la “scomunica” da parte della FIA del Rally di Ungheria, per problemi relativi all’organizzazione, si cercava in tutti i modi una gara che rappresentasse un finale onorevole e qualcuno deve aver pensato che, accorpandola al WRC, ne avrebbe acquisito parte dello status. L’idea non era nemmeno male, sarebbe bastato che avessero fatto tutta la gara e senza classifiche separate, ma magari con un coefficiente più alto (1,5 o 2 magari). Così invece l’ERC si consacra ancora di più come un campionato di serie B, dove alla fine in testa alla classifica ci finisce soprattutto chi ha la costanza di essere presente a tutti gli appuntamenti, piuttosto che decidere di andare forte davvero.
Tanto per dire, Llarena è primo (e con un bel margine) ma su sei gare ne ha vinta una sola. Tempestini che è secondo, pur avendo disputato un ottimo campionato, non è nemmeno mai salito sul podio. Diciamo la verità, l’ERC sta agonizzando e la ventata di aria fresca della nuova gestione per ora non si vede.
Tra l’altro, su 8 gare totali, ben 4 saranno state tra Spagna e Portogallo, il che non è nemmeno molto rappresentativo per un campionato che si vuole chiamare “Europeo”.
Si parlava di un’alternanza tra i rally, del tipo che per 3 anni una gara è valida per l’ERC e poi 3 anni per il WRC (e viceversa), ma la verità è che nessuna gara del WRC è disponibile a scendere in purgatorio…
Ci vorrebbe qualcosa in più, un’idea nuova, qualcosa di dirompente. Noi di Rallyssimo una mezza idea, forse folle, ce l’abbiamo. Perché non giocarsi l’idea delle Rally 2 Plus nell’ERC? Si era parlato in passato di un kit per vetture R5/Rally 2 che prevedesse una flangia sul turbo più generosa e un mini-kit aerodinamico (formato da paraurti anteriore e ala posteriore con superfici più abbondanti). Un kit del genere avrebbe un costo molto basso ma, una volta montato, potrebbe dare quel pizzico di prestazioni in più che in qualche modo valorizzerebbero questo campionato.
In fondo questa formula ha funzionato nel WRC, e in più i costi di trasformazione sarebbero veramente minimi e reversibili. Non solo, molti piloti sono favorevoli a questa formula e sicuramente vorrebbero provare queste Rally 2 “vitaminizzate”.
Quindi alla fine, con costi abbordabili e pochissimo sviluppo tecnico necessario, l’ERC avrebbe un suo unicum, una sua categoria che, seppur senza arrivare alle astronavi del WRC, offrirebbe un po’ di spettacolo in più rispetto alle gare nazionali. Noi l’abbiamo buttata lì, chissà mai che un domani non succeda davvero!