WRC – Rally Estonia: Vince Kalle Rovanpera. Sul podio anche Evans e Tanak
Kalle vince anche la power stage, caratterizzata da condizioni difficili del fondo
Nessuna sorpresa in Estonia, dove Kalle Rovanpera vince la sua quinta gara stagionale dopo aver dominato la giornata di sabato.
Dopo gli scrosci d’acqua della seconda giornata, il meteo ce l’ha messa tutta, a dir la verità, per provare a regalarci un finale emozionante. La pioggia è infatti scesa copiosa sulla penultima prova speciale proprio prima della partenza dei primissimi in classifica, che hanno quindi accusato distacchi pesanti rispetto a Lappi, vincitore. Nessun problema comunque, visto i vantaggi cronometrici siderali già acquisiti.
Condizioni complicate invece per tutti nella power stage, con la pioggia che ha nuovamente trasformato in fango e acqua stagnante il fondo della prova conclusiva subito dopo i passaggi di Mikkelsen e Suninen. Il più veloce è stato ancora una volta Kalle Rovanpera, che con un tempo stratosferico si è portato a casa anche i cinque punti aggiuntivi. Da dire come al suo passaggio le condizioni fossero migliorate leggermente, ma rimane comunque una prestazione incredibile da parte del finnico.
Kalle, con questa vittoria, allunga ulteriormente su tutti nella generale, e sembra ormai lanciatissimo verso il titolo iridato. Mancano ancora molte gare, ma sembra veramente che nulla possa scalfire la sicurezza del finlandese. Doppietta Toyota sigillata dal secondo posto di Elfyn Evans, che nulla ha potuto però contro il suo rivale. Tanak completa il podio, in quella che è stata sicuramente una gara frustrante. Non poter essere veloce nella gara di casa, per uno che da queste parti aveva dimostrato una superiorità disarmante negli anni scorsi, non deve essere stato sicuramente facile.
Hyundai e Ford con le spalle al muro
Quarto posto per Thierry Neuville, mai veramente in gara. Il belga ha faticato moltissimo anche nell’ultima giornata, aggiungendo anche un paio di spaventi alla trasferta estone. Thierry è andato largo in una paio di punti, ma senza per fortuna alcuna conseguenza, oltre ad aver sofferto tantissimo nella power stage per l’appannamento del parabrezza. Testa ora alla Finlandia, ma se queste sono le premesse, essere ottimisti è difficile.
Al quinto posto ha chiuso Takamoto Katsuta, che è riuscito a controllare senza troppi problemi il ritorno di Adrien Fourmaux all’inizio della mattinata. Il francese è il primo dei piloti Ford, che incappa in un’altra gara disastrosa. Con Breen subito fuori già al venerdì, anche Gus Greensmith e Pierre-Louis Loubet sono stati costretti a salutare la compagnia alla domenica mattina. Il primo è stato costretto al ritiro da problemi meccanici, mentre il secondo ha sbattuto contro una pietra nella prima prova della giornata. Da sottolineare come entrambi fossero comunque molto distanti dalle posizioni di rilievo.
Lappi, vittima di una foratura al sabato, è riuscito a recuperare una posizione proprio sul fiale ai danni di Fournaux, approfittando delle condizioni meteo e chiudendo quindi sesto. Chiude il pacchetto delle Rally1 Oliver Solberg, pesantemente attardato da problemi al servosterzo il venerdì. Fra di loro un bel pacchetto di WRC2, con Andreas Mikkelsen che torna alla vittoria davanti a Teemu Suninen. I due erano separati da appena tre secondi prima della power stage, ma problemi al motore della Hyundai i20 hanno impedito a Suninen di portare l’attacco. Da vedere se riuscirà per altro a tornare al parco chiuso e terminare quindi veramente la gara.
Di seguito la classifica finale: