Rally Estonia – Rovanpera “Ho spinto, ma senza prendere troppi rischi”, Evans “Non ho potuto nulla contro Kalle”, Tanak “Dobbiamo migliorare, ma è incoraggiante”
Rovanpera ovviamente molto soddisfatto, meno Evans. Tanak già in modalità test
Il sabato estone si chiude con Kalle Rovanpera ancora davanti. Il finlandese, dopo aver piazzato un filotto di sette prove speciali vinte di file, ha scavato un buon margine con Elfyn Evans. Il tutto addirittura senza essersi preso neanche troppi rischi, come dichiara lui stesso. Quest’anno Rovanpera sembra averne decisamente in più rispetto a tutti, compagni di squadra compresi.
Resta ancora da completare l’opera passando indenne la giornata di domani, ma con questa sicurezza sembra quasi una formalità.
Oggi mi sono divertito un sacco. All’inizio pensavo che non ci sarebbe stato molto grip, ma poi abbiamo cambiato un po’ il setup e abbiamo iniziato ad andare forte. Abbiamo guadagnato del tempo ad ogni prova, spingendo forte, ma non prendendo troppi rischi. Sentivo tutto sotto controllo. Sembra che quest’anno, ogni volta che ci troviamo in condizioni di poco grip, io riesca a spingere comunque forte, e questo è fantastico. Domani sarà una lunga giornata, quindi dobbiamo tenere un buon ritmo e non fare errori
Al secondo posto c’è ancora Elfyn Evans, che ammette però di non essere dove vorrebbe. Il gallese, onestamente, ammette di non aver potuto fare di più contro un Rovanpera scatenato, e pensa più al risultato di squadra che a qualsiasi velleità di poter superare Kalle.
Oggi è andata bene, anche se non siamo dove vorremmo essere. Kalle è stato veramente forte però, e io non ho potuto veramente fare nulla per contrastarlo. E’ stato sempre un passo avanti e ora ha un buon vantaggio su di noi. La cosa positiva è che rispetto all’anno scorso, dove avevo faticato parecchio, oggi siamo messi molto meglio. Piazzare una doppietta sarebbe poi anche molto positivo per il team, ma c’è ancora una giornata di gara. Non sarà facile con le condizioni che troveremo.
Giornata di test per Ott Tanak, o quasi. L’estone, lontanissimo dai primi due, non ha potuto fare altro che concentrarsi nel capire dove poter migliorare la vettura. Il potenziale, secondo Ott, c’è eccome, ma serve tirarlo fuori.
Giornata tutto sommata tranquilla e senza problemi. Abbiamo fatto dei passi avanti con la macchina, quindi da questo punto di vista è andata bene. Abbiamo fatto il possibile per migliorare e fare dei passi avanti in vista della Finlandia, ci sono aree dove si può effettivamente migliorare, e c’è del potenziale insomma. C’è bisogno di più sviluppo sulla macchina, sicuramente, ma è incoraggiante. C’è ancora un giorno di gara, ma non c’è nulla per cui valga la pena di spingere più forte sinceramente, in termini di posizioni di classifica. La gara comunque rimane interessante, visto che le condizioni continuano a cambiare. Dobbiamo stare concentrati.