Nuovo specchietto retrovisore sulla Hyundai i20 di Neuville – Wydaeghe
Piccolo intervento per cercare di sfruttare al massimo l'aerodinamica
Nell’attuale configurazione delle gare e delle vetture che fanno parte del World Rally Championship, ogni secondo ha un peso specifico piuttosto rilevante ed è importante cercare di ottenerlo. Oltre al grande dibattito sul supporto dell’ibrido alla potenza dell’auto, gran parte del lavoro da parte dei team è svolto sulle linee aerodinamiche delle auto che viene spesso adattata in funzione delle caratteristiche della gara.
L’ultima innovazione è stata portata da Hyundai Motorsport al Rally di Estonia 2022 ed è montata sulla vettura numero 11 di Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe. Si tratta di un nuovo specchietto retrovisore che vediamo nel confronto tra le vetture di Neuville e di Solberg durante le prove di ieri venerdì 15 luglio.
Cos’è cambiato?
Rispetto alla sua posizione originale, lo specchietto è stato spostato in avanti ed include una sorta di supporto per sfruttare il flusso d’aria dal parafango anteriore per un ulteriore carico aerodinamico anteriore. L’effetto ricercato dovrebbe essere quello di ottenere un maggior grip sul davanti, sfruttando il passaggio dell’aria sul fianco della i20.
Le vetture di Oliver Solberg e Ott Tanak montano invece lo specchietto “classico”.
Al momento Neuville è in quinta posizione a circa un minuto e mezzo dal leader della gara Kalle Rovanpera. Approccio insolitamente cauto e “tranquillo” per il belga che sembra puntare soprattutto a concludere la gara, cercando di approfittare di qualche errore degli avversari.