WRC Estonia | Evans davanti a tutti con Tanak e Rovanpera ad inseguire
Il pilota inglese riesce ad imporre il proprio passo issandosi immediatamente al vertice della classifica con Kalle Rovanpera e Ott Tanak a mettere il fiato sul collo
Il Rally Estonia è ufficialmente iniziato e dopo la prova a spettacolo della giornata di giovedì, nella giornata di venerdì le classifiche si sono completamente stravolte.
E’ un Elfyn Evans che si è svegliato particolarmente bene ad issarsi al vertice fin dalla prima prova della giornata.
Subito a ruota troviamo l’idolo locale Ott Tanak che, insieme alla propria Hyundai i20 Rally1, riesce a restare attaccato e siglare tempi sempre piuttosto vicini rispetto a quelli del gallese di casa Toyota.
Ad inserirsi nella lotta per la vittoria troviamo anche l’attuale leader del campionato Kalle Rovanpera che, nonostante una posizione di partenza piuttosto svantaggiata, riesce comunque a mantenere il passo primi due.
Quarta posizione che si vede occupata da Thierry Neuville che dopo averla ereditata dopo il ritiro di Craig Breen sulla P.S.4 riesce a blindarla fino alla fine della P.S.5
Andiamo a vedere insieme cos’è successo in questo primo giro di prove:
SS2 Peipisääre 1
Prima prova della giornata e prima squillo da parte di Elfyn Evans.
Il gallese si issa immediatamente al vertice, facendo capire a tutti che, momentaneamente, è lui il pilota da cercare di battere per ottenere la leadership del rally.
Un’ ottima prestazione da parte del pilota di casa Toyota che lo porta ad avere un vantaggio di 4.0 secondi nei confronti di Ott Tanak e 7.9 secondi nei confronti di Kalle Rovanpera.
Sulla scia dei tre immediati fuggitivi troviamo l’alfiere di casa M-Sport Craig Breen.
L’irlandese in particolare sintonia con l’evento estone riesce a completare la P.S 2 con 8.5 secondi di ritardo dalla vetta.
Maggiormente distaccato rispetto al primo quartetto sono i restanti piloti al cui comando troviamo Thierry Neuville insieme alla propria Hyundai i20 Rally1.
Il belga accusa maggiormente una posizione di partenza piuttosto sfavorevole rispetto all’attuale leader di campionato e si ritrova in quinta posizione assoluta con 14.2 secondi di distacco.
A mettere il fiato sul collo all’alfiere Hyundai è Esapekka Lappi, che insieme alla Toyota Yaris Rally1, si ritrova ad occupare la sesta posizione assoluta con 18.6 secondi di distacco dalla vetta e 4.4 dal belga.
Leggermente più lontani la coda delle Rally1 che vede Oliver Solberg davanti, in continua crisi nel trovare feeling con la macchina, seguito a ruota dai i restanti piloti di casa M-Sport, Adrien Fourmaux, Pierre-Louis Loubet e Gus Greensmith, con un Takamoto Katsuta, molto più tranquillo dopo l’errore nello shakedown, a chiudere il gruppo di Rally1.
SS3 Mustvee 1
Seconda prova di giornata e seconda prova vinta da parte di Elfyn Evans.
Il gallese continua ad esaltarsi sulle velocissime prove estoni, continuando ad issarsi al vertice nonostante il pesante fiato che Ott Tanak e Kalle Rovanpera riescono a mettere al collo del gallese.
Il pilota estone riesce a perdere appena un secondo, mentre il compagno di casa Toyota si ritrova leggermente più staccato con un ritardo di 4.8 secondi.
Continua a rimanere sullo stesso passo dei primi anche il pilota M-Sport Craig Breen che accusa un ritardo di 5.9 secondi dalla vetta.
Maggiormente compatto è il gruppo di restanti piloti Rally1 con sempre Thierry Neuville a fare da portavoce accusando un ritardo di 7.8 secondi dalla vetta.
Ancora una sesta posizione assoluta per Esapekka Lappi attanagliato da un sempre crescente problema ai freni che lo porta a guidare in maniera totalmente diversa rispetto a quella a cui è abituato arrivando al traguardo con 10.7 secondi di ritardo.
Leggermente più distaccati sono il gruppo di Takamoto Kastuta, Adrien Fourmaux, Gus Greensmith, Pierre-Louis Loubet e Oliver Solberg, quest’ ultimo in piena assenza di feeling con la vettura
SS4 Raanitsa 1
Quarta P.S ed iniziano i primi colpi di scena.
Craig Breen arriva lungo ad una curva, picchia sul fossato esterno e si ritrova a dover parcheggiare la propria Ford Puma Rally1 impossibilitato a ripartire per completare la prova anche se con pesante ritardo, costringendolo al ritiro.
Ad ereditare la quarta posizione è il pilota di casa Hyundai Thierry Neuville che però, almeno in questa prima parte di giornata, non sembra riuscire a mostrare il passo forsennato che hanno i primi tre piloti.
Evans continua a vincere le prove con Rovanpera e Tanak a continuare a mettere il fiato sul collo al pilota di casa Toyota.
A ridosso del podio, nonostante i continui problemi ai freni, riesce ad issarsi Esapekka Lappi arrivando alla fine con 9.4 secondi di ritardo dalla vetta.
Quinta posizione per l’alfiere di casa Hyundai Thierry Neuville, in continua lotta con una vettura che risulta essere particolarmente imbizzarrita e molto poco stabile arrivando al traguardo con 10.0 secondi di distacco.
Con il passare delle prove riesce a prendere sempre più confidenza Takamoto Kastuta, che dopo un inizio particolarmente in sordina, riesce a conquistare la sesta posizione con un distacco di 12.5 secondi.
A seguire continuiamo a trovare il plotone di M-Sport con Adrien Fourmaux a fare da portavoce.
A chiudere il gruppo di Rally1 troviamo il giovane Oliver Solberg, anche lui in lotta più con la macchina e con il grip che con il tempo, arrivando al traguardo con oltre 40 secondi di ritardo a causa di un testacoda e dello stallo del motore in un tornante piuttosto stretto.
SS5 Vastsemõisa 1
Prova molto più corta rispetto alle altre, 7 km rispetto ai 20 km delle altre prove speciali, ma che non va minimamente a cambiare l’ordine di arrivo.
A segnare il miglior tempo è ancora Elfyn Evans continuamente tallonato da Kalle Rovanpera e Ott Tanak arrivando al traguardo rispettivamente con un ritardo di 1.8 secondi e 2.0 secondi.
Primo breve squillo per Gus Greensmith che riesce ad arrivare in quarta posizione con un ritardo di 4.3 secondi.
Peggiorano sempre di più i problemi di Esapekka Lappi riuscendo però ad arrivare in quinta posizione staccato di 4.4 secondi dal vincitore della prova speciale.
Sesta e settima posizione occupata dai due piloti M-Sport Pierre-Louis Loubet e Adrien Fourmaux con Takamoto Kastuta subito a ridosso arrivando, però, con 6.5 secondi di ritardo.
Più staccati i due piloti di casa Hyundai, Oliver Solberg e Thierry Neuville, entrambi arrivati con 8.9 secondi di ritardo, con quest’ultimo autore di un errore che gli ha fatto perdere diversi secondi.
Classifica Provvisoria Rally Estonia 2022
1 | Evans Elfyn – Martin Scott (Toyota GR Yaris Rally1) | 38:36.1 |
2 | Tänak Ott – Järveoja Martin (Hyundai i20 N Rally1) | +12.5 |
3 | Rovanperä Kalle – Halttunen Jonne (Toyota GR Yaris Rally1) | +18.7 |
4 | Neuville Thierry – Wydaeghe Martijn (Hyundai i20 N Rally1) | +41.0 |
5 | Lappi Esapekka – Ferm Janne (Toyota GR Yaris Rally1) | +43.6 |
6 | Fourmaux Adrien – Coria Alexandre (Ford Puma Rally1) | +1:04.8 |
7 | Katsuta Takamoto – Johnston Aaron (Toyota GR Yaris Rally1) | +1:06.6 |
8 | Greensmith Gus – Andersson Jonas (Ford Puma Rally1) | +1:09.4 |
9 | Loubet Pierre-Louis – Landais V. (Ford Puma Rally1) | +1:11.2 |
10 | Solberg Oliver – Edmondson Elliott (Hyundai i20 N Rally1) | +1:35.8 |