Rally Estonia: la scelta di Pirelli
Terra veloce e scivolosa. Per Pirelli la miglior alternativa sono le Soft
Il WRC si prepara per il settimo round del mondiale. Il rally di Estonia è alle porte e come sempre la scelta delle gomme gioca un ruolo fondamentale. Le strade del paese baltico risultano essere fra le più veloci del campionato. Il terreno è morbido e se dovesse piovere la sabbia estone si trasformerebbe in fango. Superfici quindi molto scivolose e difficili da controllare a 180 all’ora. Altra insidia viene rappresentata dai salti molto tecnici e spesso effettuati in piena curva dai piloti.
Data l’elevata velocità e la ghiaia molto liscia e fine Pirelli ha optato per le Soft. Scelta quasi obbligata ma a differenza del Kenya qualche pilota potrebbe optare per montare anche le Hard. In particolar modo la giornata di venerdì con 139.18 km e otto speciali potrebbe risultare un po’ abrasiva per gli pneumatici a mescola morbida.
In Estonia Pirelli si presenta con circa 1700 gomme per le varie categorie. Ben 500 andranno alla classe Rally1. Ogni pilota della massima categoria avrà a disposizione 24 Soft, 8 Hard e altri 4 pneumatici della mescola che preferisce tra cui scegliere. Solo 28 di queste potranno essere però montate durante il week-end.
Per le classi WRC2 e WRC3 non ci saranno le rinforzate KX (Soft e Hard) delle Rally1 perché il minor peso consente di usufruire delle K6B e K4B (anche queste nelle varianti Soft o Hard). I piloti delle classi cadette potranno spaziare in una scelta di 22 Soft, 6 Hard, più le 4 a scelta. Ogni pilota potrà montare 26 pneumatici durante il fine settimana.
Vi lasciamo alle parole di Terenzo Testoni, manager delle attività rallystica di Pirelli:
L’Estonia sta diventando un impianto ben stabile nel calendario del mondiale rally e sappiamo quanto impegnativo possa essere per i piloti, le auto e ovviamente le gomme. I nostri pneumatici da sterrato hanno già superato tre eventi estremi dove hanno dimostrato la propria affidabilità, le loro performance e la loro resistenza anche delle condizioni più severe come nel caso, mai visto prima, del Portogallo. In particolare, la mescola Scorpion Soft – l’unica usata in Kenya – ha dimostrato di essere molto versatile e di avere una capacità di adattarsi ad un gran numero di circostanze diverse. Il Rally di Estonia ha sfide molto diverse dagli altri rally su sterrato nel campionato ma sicuramente non meno impegnative