Latvala racconta il suo fenomeno: “Sul fango Rovanpera eccelle”

Ormai è risaputa della profonda passione che Kalle Rovanpera ha nei confronti del drifting. Diverse sono le vetture che ha costruito per competere e allenarsi.
L’ultima creazione arrivata tra le mani dell’attuale leader del campionato è una Toyota Supra derivante dalle sapiente e conosciute mani di Diego Saito che ha recentemente usato in una gara di Drift Master, massima competizione europea, riuscendo a qualificarsi al settimo posto assoluto, venendo però eliminato durante i sedicesimi di finale.
Una prestazione di assoluto rispetto che dimostra come oltre ad essere il momentaneo miglior pilota rally sia anche un buon pilota di drifting.
Intervistato dai microfoni di DirtFish si è così espresso:

Penso sempre che guidare due diverse macchine da corsa sia buono.
Nel fango penso che il drifting mi aiuti. Conosco alcune cose da fare con l’acceleratore e magari può aiutare.

La questione è perché il drifting, che si corre in un circuito chiuso su superficie asciutta ed alcune volte bagnata possa aiutare in situazione di strade rovinate e accidentate?

In una situazione in cui tutti, compreso Craig Breen che durante la P.S. Sleeping Warrior sono incappati in errori o problemi di fango e acqua che ne hanno condizionato.
L’irlandese nonostante abbia guidato piano con un occhio ad evitare errori consapevole dei numerosi problemi tecnici che hanno attanagliato le vetture inglesi.
Questo però non ha impedito i piloti a girarsi e sbagliare nei profondi solchi di fango colmi di acqua piovane del copioso temporale caduto nelle ore antecedenti all’inizio della prova.

Un paio di volte ci siamo bloccati e siamo riusciti ad uscire diverso tempo dopo.
Condizione assolutamente difficile ed incredibile.

Anche un pilota esperto come Thierry Neuville è rimasto bloccato diverso tempo all’interno dei profondi solchi fangosi e delle profonde pozze kenyote che lo hanno portato a scontrarsi contro un albero decretando così la fine anticipata della giornata.
Il team boss di casa Toyota, Jari-Matti Latvala sospetta che le sue abilità con il drifting lo abbiano aiutato nel fare la differenza sul fango.

In questo tipo di condizioni difficili, il modo con cui fa drifting penso lo aiuti a guidare in condizioni così difficili perché quando hai fango o condizioni così scivolose non puoi guidare in maniera pulita ed ordinata.
Hai bisogno di essere aggressivo e questo è l’unico modo per tenere la velocità e per tenere le gomme pulite a loro volta.
Quando provi a guidare in maniera ordinata inizi ad avere sottosterzo e riduci notevolmente la velocità.