Come un 92enne ha aiutato Kajto a vincere il Safari Rally Kenya

La motivazione negli sport è la linfa vitale che permette ad ogni professionista di raggiungere i traguardi prefissati, i propri sogni nel cassetto. Quello che è successo questo fine settimana al Safari Rally Kenya, ha qualcosa di incredibile. Kajto, 43 anni compiuti, con alle spalle 4 titoli nazionali polacchi, tre campionati europei vinti, è riuscito a portare a casa una vittoria nel WRC2 memorabile.

Prima di atterrare in Kenya, quello che voleva fare più di ogni altra cosa in questa stagione era affrontare questo evento e vincerlo. Ma c’è dell’altro. Kajetanowicz aveva una motivazione in più per finire il lavoro che il suo connazionale polacco aveva iniziato l’anno scorso.

Come ben ricordiamo, Sobiesław Zasada, allora 91enne, distrusse il record di essere il pilota più anziano a gareggiare nel WRC proprio lo scorso anno al Safari al volante di una Ford Fiesta Rally3, ritiratosi sfortunatamente solo all’ultima prova, ma passato alla storia come un vero e proprio eroe, soprattutto di Kajto.

Ecco cos’ha dichiarato ai microfoni di dirtfish.com al termine della gara:

Questa vittoria è per la mia famiglia, i nostri sostenitori e Sobiesław Zasada. Sono felice di poter dire: Signor Sobiesław, ho mantenuto la parola data, missione compiuta! E’ come un sogno, non voglio svegliarmi!

L’unica nota amara di questo weekend è stata la penalizzazione per aver saltato la conferenza stampa, per raggiungere la famiglia il prima possibile, ma è passata sicuramente in secondo piano dopo aver contribuito a realizzare il sogno di un 92enne. Kajetanowicz ha più che compensato qualsiasi illecito.