WRC – Kalle Rovanperä si aggiudica lo shakedown del Safari Rally Kenya
Gli equipaggi si sono trovati già in difficoltà per le buche profonde e la polvere, ma il maltempo previsto per il weekend potrebbe peggiorare la situazione
Alle 10:01 (ora locale) di questa mattina si è tenuto lo Shakedown di questa sesta gara del WRC nei pressi di Loldia. Le condizioni si sono mostrate già impegnative in questi primi 5.40 km, con la presenza di solchi profondi e parecchia polvere. Solchi profondi che potrebbero trasformarsi in insidiose pozze di fango con i temporali previsti nel weekend.
Ad aggiudicarsi questo breve tratto di prova è stato il giovane leader di campionato, Kalle Rovanperä, con 3:42.1, nonostante si sia ritrovato a pulire la strada ai piloti rivali. Il pilota finlandese non nega di essere preoccupato per il fondo delle strade del Safari. Non dimentichiamoci, infatti, che lo scorso anno è stato costretto al ritiro per essere rimasto bloccato nella sabbia sulla SS7.
Sembra che quest’anno il rally sarà ancora più difficile rispetto allo scorso anno. Non mi aspettavo condizioni difficili come quelle che abbiamo visto nelle ricognizioni. Quest’anno le strade sono più morbide rispetto allo scorso anno, quindi avremo parecchie difficoltà. Penso che, in alcuni punti, potrebbe essere bello essere la prima macchina su strada qui. Ovviamente, faremo un po’ di pulizia in alcune sezioni, ma non possiamo perdere troppo tempo. Ha piovuto in una delle sezioni durante le ricognizioni, ma la strada non si è bagnata secondo noi. Tutti dicono che, se piove, la strada diventa parecchio scivolosa e lo abbiamo visto in alcuni onboard. È pazzesco quando si bagna, quindi non so davvero cosa aspettarmi.
Seconda piazza per Thierry Neuville, a soli 0.5 secondi. Il pilota belga è alla ricerca di un riscatto dopo ritiro dello scorso anno in questa tappa di campionato e dopo il difficile inizio di stagione di quest’anno.
È difficile sapere come affrontarlo, a dire il vero. Sarà un weekend difficile, più difficile dell’anno scorso. La sfida sarà trovare un buon ritmo e anche ottenere un buon set-up.
Al terzo posto troviamo Sébastien Loeb, con 3:43.9, che torna in Kenya dopo ben 20 anni.
Va bene, ma è davvero dura. Non ci sono più abituato! Stiamo cercando di avere feeling e non è facile, ma sono felice di essere tornato.
Quarto posto per il vincitore del Rally Italia Sardegna di inizio mese, Ott Tänak, con lo stesso tempo del nove volte campione del mondo Loeb. Dopo il suo terzo posto dello scorso anno e l’ottimo risultato nella scorsa tappa di campionato, il pilota estone spera di portare a casa un buon risultato anche qua.
Quest’anno è il vero Safari! Sicuramente l’obiettivo è cercare di farcela.
Il vincitore della scorsa edizione del Safari Rally Kenya, Sébastien Ogier, si aggiudica invece il quinto posto di questo Shakedown.
Penso di essere venuto qui in Kenya principalmente per le persone. È un’esperienza e sento la passione che loro hanno per i rally. La sfida in sé è molto dura e penso che sia più difficile quest’anno. Dal punto di vista della guida è una sopravvivenza. Sarà un rally difficile, ma cercheremo di fare del nostro meglio.
Seguono Katsuta Takamoto, navigato da Aaron Johnston, che lo scorso anno aveva conquistato il secondo posto a soli 21.8 secondi da Ogier.
Certo, non sai mai cosa può accadere in questo rally. Ho davvero bisogno di trovare quell’equilibrio equilibrio in cui possa spingere e stare molto attento. Non è mai facile. Qui è piuttosto brutto a causa della polvere, non hai visibilità fuori dal parabrezza.
Concludono questa classifica dello shakedown un Elfyn Evans alla ricerca di un po’ di fortuna per risalire nella classifica piloti, Gus Greensmith che aveva conquistato il quarto posto lo scorso anno e Fourmaux che aveva conquistato il quinto, Craig Breen che corre per la prima volta sulle strade del Safari ed il giovane Oliver Solberg, che torna a bordo della sua i20 Rally1 dopo due mesi di pausa.
Domani alle 13:08 si terrà la prima prova speciale di questa 69° edizione di questo Safari Rally Kanya, la Super Special Kasarani di 4.84 km.