Rally Italia Sardegna 2022 - Thierry Neuville è il più veloce nello shakedown

Thierry Neuville si prende lo shakedown dell’edizione 2022 del Rally Italia Sardegna. Non conta nulla, ma se proprio bisogna scegliere meglio essere davanti piuttosto che dietro a rincorrere, anche in queste situazioni.

Il belga, che partirà ancora secondo domani sulla prima vera speciale, è pronto a dare battaglia, con il solito spirito combattivo che lo sta caratterizzando in questo 2022.

Penso proprio che sarà un weekend…caldo. Useremo spesso questa parola, ne sono sicuro. Le condizioni non erano per nulla facili devo dire: poco grip in alcuni punti, e molto invece in altri. Penso che la scelta delle gomme sarà veramente importante.

Non sarà un weekend facile, questo è certo, ma non vedo l’ora di iniziare a fare sul serio.

Secondo sui velocissimi 3.53 chilometri di Olmedo, con Dani Sordo pizzicato a quasi 190 km/h ad esempio, è stato Esapekka Lappi. Il finlandese è all’esordio su terra con la Yaris Rally1, ma la posizione di partenza potrebbe sicuramente aiutarlo nella prima giornata durante “l’apprendistato”. In terza piazza troviamo Elfyn Evans, che dopo il weekend finalmente positivo in Portogallo ha bisogno di firmare subito un altro ottimo risultato.

Quarto e primo delle Ford è Pierre-Louis Loubet, con il francese di M-Sport che ha preceduto il leader del mondiale Kalle Rovanpera. Il vincitore delle ultime tre gare si troverà ovviamente a partire di nuovo davanti a tutti, ma dopo l’incredibile successo in Portogallo, in cui si trovava in condizioni analoghe, è lecito aspettarsi un altro grande risultato. Kalle, come tutti del resto, ha faticato un po’ in questi primi chilometri, come sottolineato lui stesso ai microfoni di WRC.com:

Sarà molto scivoloso e farà molto caldo. Le condizioni qui nello shakedown erano veramente difficili, si scivolava tantissimo. Non sono riuscito a trovare il giusto bilanciamento e abbiamo continuato a scivolare parecchio.

Dietro a Rovanpera hanno chiuso Breen e Greensmith, con Katsuta ottavo subito dietro. Dani Sordo, dopo l’incredibile podio in Portogallo all’esordio stagionale, ha effettuato diversi cambi di setup sulla sua i20 Rally1, chiudendo a 3.8 secondi dal compagno di squadra.

Ancora sfortuna per Ott Tanak, con il campione del mondo 2019 che è riuscito ad effettuare un solo passaggio prima di accusare problemi alla sua Hyundai in trasferimento.