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54° Rally del Salento: vittoria sofferta per Simone Campedelli
Il romagnolo dopo aver combattuto a lungo con i diretti avversari riesce a conquistare la vetta tra le strade salentine
Riassaporare il gradino più alto del podio, ha portato Simone Campedelli, a continuare sulla stessa via riuscendo a bissare il successo ottenuto al Rally Elba con il successo ottenuto al 54° Rally del Salento.
Vittoria che, rispetto allo scorso appuntamento, è risultata essere piuttosto combattuta e sofferta arrivando alla fine della penultima prova con un distacco di appena 0.9 secondi sul diretto avversario, nonché compagno di squadra, Marco Signor.
Il trevigiano, dopo aver preso la leadership fin dalla prima prova speciale è riuscito a contenere i numerosi attacchi dei diretti avversari, non riuscendo però a resistere all’arrembante passo del romagnolo perdendo così la leadership nell’ultima prova del secondo giro non riuscendola più a conquistare arrivando all’arrivo con un ritardo di appena 1.6 secondi dopo 93.4 km di prove speciali.
Ai piedi del podio troviamo la Volkswagen Polo R5 di Corrado Pinzano e Marco Zegna. Il biellese rimasto sempre nella battaglia per la conquista della vetta dell’appuntamento pugliese si è ritrovato a pagare 16.1 secondi complice anche un ritardo di 9.3 secondi accusato sull’ultima prova speciale.
Più lontano dalla lotta per la vittoria e ai piedi di un possibile piazzamento sul podio è Giuseppe Testa insieme, insieme a Doriano Maini sempre a bordo della Skoda Fabia Rally2.
Per il siculo un appuntamento piuttosto lineare che lo ha portato a non commettere errori portandolo così a ritrovarsi con un distacco di 39.3 secondi dal leader romagnolo.
Quinta posizione occupata da Francesco Rizzello e Fernando Sorano che sempre a bordo della ormai consueta Skoda Fabia Rally2 accusano un distacco di 1:04.7 secondi, riuscendo, inoltre, a vincere anche la P.S. Specchia 1.
A ridosso del pilota di casa troviamo il vice campione CIRA 2021 Andrea Casella, coadiuvato da Guglielmetti Luca, arrivando ad occupare la sesta posizione assoluta con un distacco di 1:13.5 secondi.
Ad occupare la top 10 troviamo Ivan Ferrarotti, Corrado Fontana autore di una prestazione notevole, ma limitato da alcuni problemi durante la PS. Specchia 1 e San Gregorio 3 che lo hanno escluso dalla possibile vittoria, Stefano Liburdi e Vincenzo Massa tutti staccati di ben oltre due minuti di distacco dal leader.
Tra i ritiri illustri troviamo il patron Gino WRC, Alessandro Gino, ritiratosi sulla P.S 6 Ciolo 2 e del possibile protagonista Luca Pedersoli, che insieme alla Citroen DS3 WRC si sono ritirati proprio sull’ultima prova speciale.
