Rally Portogallo - Rovanpera "Vittoria inaspettata", Evans "Giù il cappello per Kalle", Sordo "Ho dato il massimo. Dispiaciuto per Taka"

Ibrido, “solo” tre costruttori, regolamenti a volte incomprensibili. Non sempre siamo soddisfatti di questo sport, ma questo sport, alla fine, non delude (quasi) mai.

Anche stavolta è stato così, con il quarto appuntamento stagionale che è stato semplicemente pazzesco. Meteo incerto, condizioni difficilissime, una battaglia serrata fino all’ultimo per il podio e per la vittoria.

Alla fine l’ha vinta lui, in maniera forse inaspettata, ma se ci riflettete forse neanche così tanto. Kalle è un martello, impossibile resistergli ora che è in questo stato. Veloce, preciso, in fiducia. Il ragazzo ringrazia il team per il lavoro straordinario e allunga in classifica. Il lavoro straordinario, ovviamente, è anche il suo.

Questa vittoria è sicuramente inaspettata. Non pensavo sarei riuscito a lottare per a vittoria partendo davanti il venerdì. Siamo riusciti a restare vicino ai primi e a costruire il tutto da lì. Abbiamo avuto un buon passo per tutta la gara e non abbiamo avuto problemi. Portare a casa il massimo dei punti è fantastico. Un grande grazie al team perchè in questo weekend ci sono stati molti problemi tecnici, ma la nostra macchina ha funzionato perfettamente. Dobbiamo essere tutti soddisfatti di questo risultato.

Battuto, ma con onore. Elfyn Evans è tornato, anche se non come sperava. Perdere un confronto diretto con il compagno di squadra non è mai bello. Figurati poi se proprio con il giovane che avanza e rischia di rubare scena e tutto. Elfyn, sportivamente, fa i complimenti e accetta la sconfitta. Ora è già tempo di guardare avanti per migliorare ancora e provare a riprendersi la vittoria.

Giù il cappello per Kalle. Ha fatto un lavoro straordinario. Noi siamo partiti bene, ma lui è stato molto veloce negli ultimi due giorni di gara, mentre io ho perso un po’ il feeling. Non sono stato in grado di rilassarmi e dare il massimo come avrei voluto. Abbiamo quindi bisogno di lavorare ancora anche se in generale devo dire che come prima uscita su terra non è andata male. Non sono ovviamente contento per il risultato finale, ma sono felice di essere tornato sul podio. Ricominciamo da questo risultato.

Bentornato anche a Dani Sordo. L’esordio stagionale per lo spagnolo è un capolavoro da incorniciare e custodire con cura. Ha subito Takamoto e la Toyota per tutta la gara, dovendo fare anche i conti con l’apprendistato sulla nuova macchina. Dani, una volta superato dal giapponese, ha reagito quando altri avrebbero forse mollato. La zampata finale è da campione, così come i complimenti all’avversario a fine gara.

Sono veramente contento di aver concluso sul podio. Non è stato facile, dopo tutto è stata la nostra prima uscita con la i20 Rally1. Ho dato il massimo per tutto il weekend, ma mi son ritrovato a conoscere la vettura prova per prova, e ad adattarmi alle caratteristiche. Abbiamo concluso terzi e sappiamo che dobbiamo lavorare ancora più duramente per colmare il gap. Càndido a fatto un lavoro straordinario e sono molto contento anche per il team: portiamo a casa un podio in una gara molto difficile. Sono molto dispiaciuto per Taka: abbiamo fatto entrambi una gara straordinaria, e anche lui avrebbe meritato il podio.