Neuville sbotta: “Ci serve qualcuno che diriga il team”. Ma Moncet è contento…

Un altro trionfo per Kalle Rovanpera e Toyota, un altro weekend di difficoltà per Hyundai Motorsport e ora, dopo quattro gare disputate su ogni tipo di fondo, il clima nella casa coreana non è poi più così tranquillo. Nonostante il grande recupero di Dani Sordo che ha permesso di acciuffare in extremis il podio, monta il malumore tra i due piloti titolari Ott Tanak e Thierry Neuville.

Per le due punte di diamante di Hyundai è stato un altro weekend di problemi e, considerando le premature uscite di Ogier e Loeb, è inevitabile il rammarico di chi sa di aver perso un’altra occasione importante.

A prendere parola è Thierry Neuville che si sfoga al media belga RTBF:

Un altro weekend buio, anche se ancora una volta siamo riusciti a riportare a casa la macchina. Non è la posizione sperata, ma abbiamo fatto del nostro meglio. Ci siamo sentiti a nostro agio in macchina ed è una nota positiva. La stagione è appena iniziata, ma per il campionato sembra già complicato. La storia si ripete: l’abbiamo vista in altri anni, incontriamo diversi problemi. Siamo in calo, ci mancano punti. È un peccato perché abbiamo tutti gli strumenti per fare bene. Abbiamo bisogno di persone che prendano decisioni, che guidino la squadra, che abbiano la forza e il carisma per gestire un’azienda come Hyundai Motorsport. Oggi ci manca. La squadra è un po’ in crisi. Stiamo cercando di cambiare le cose, ma tutto procede lentamente. Nel motorsport, le reazioni devono essere prese rapidamente e l’azione deve seguire immediatamente. Non dobbiamo dimenticare che l’auto ha tempi di sviluppo inferiori rispetto alle altre. Lo sapevamo in anticipo, non può essere una scusa. Dovevamo essere competitivi e coerenti fin dall’inizio.

Parole decise, che non lasciano spazio a troppe interpretazioni e lanciano un duro monito al team che non ha mai rimpiazzato ufficialmente Andrea Adamo.

Il pilota belga ha poi proseguito tessendo le lodi del team Toyota Gazoo Racing Team che è stato artefice di un altro grande weekend:

Dobbiamo congratularci con Toyota per la prestazione del weekend. La loro affidabilità è impressionante.

La stagione è ancora lunghissima e c’è tutto il tempo per rimontare ma le parole di Thierry lasciano trasparire un po’ di rassegnazione:

Dobbiamo sperare che le cose vadano meglio per noi in Sardegna. All’interno del team, faccio del mio meglio, questo è tutto quello che posso dire. Spero presto darà i suoi frutti. Sono rassegnato? Abbiamo perso molti punti in questo fine settimana. Diamo il massimo, ma alla fine non ripaga mai. Anche se fossimo fossimo finiti due volte sul podio, avremmo potuto ottenere risultati molto migliori. Potevamo avere una vittoria, forse due. È frustrante.

Nubi dense dentro Hyundai Motorsport, nonostante l’attuale “capo” Julien Moncet abbia cercato di spostare i riflettori sul buon risultato di Dani Sordo ai microfoni di wrc.com. Punti sicuramente importanti ma, riacciuffati per i capelli in Power Stage a discapito della quarta Yaris in gara e con il pilota che “non fa classifica”.

Che il bicchiere sia mezzo vuoto o mezzo pieno è sempre un punto di vista ma attenzione: Tanak e Neuville potrebbero farsi venir voglia di farsi passare la sete (di vittorie) altrove.

Fonte: www.rtbf.be