WRC Portogallo – Il secondo giorno di gara vive sul duello tra Evans e Rovanpera che staccano tutti
Alla fine è il finlandese a prendere il comando della corsa
Dopo una mattinata abbastanza tranquilla, eccetto per i ritiri di Loeb e Ogier, che comunque erano già fuori da ogni gioco, il pomeriggio si presenta decisamente diverso per la minaccia della pioggia fin dalla prova numero 15.
P.S. 13 Vieira do Minho 2
Una prova classica del Rally del Portogallo, se non per un paio di km che sono una novità. I 21,5 chilometri di terra sono minacciati dalla pioggia che ha iniziato a scendere fin dal passaggio di Thierry Neuville, senza però andare mai oltre qualche goccia. Come sulle prove della mattina, sono le Yaris Rally 1 a fare il bello e il cattivo tempo e a piazzare i migliori tre tempi. Kalle Rovanpera è, ancora una volta, impressionante nella sua azione, infattiva a prendersi la vittoria di prova con XX di vantaggio su Evans e candidamente dichiara a fine prova di non stare spingendo al massimo, sapendo che anche il secondo posto sarebbe ottimo. Evans da parte sua ha un certo margine, dopo la prova 16,5 secondi, da gestire e, soprattutto, la necessità di non fare errori. Ancora un rischio per Gus Greensmith che prende una pietra con la posteriore destra ma riesce ad arrivare a fine prova.
P.S. 14 Cabeceiras de Basto 2
Altra prova di circa 22km, per lo più veloce e con la sede stradale larga. Ancora qualche goccia di pioggia che però,nella seconda parte della prova speciale, sembra aver già bagnato abbondantemente il fondo. Tuttavia questo non ha impedito ai piloti di migliorare i tempi passaggio dopo passaggio, segno evidente che il fondo ha resistito bene. Protagonista assoluto della prova, manco a dirlo, Kalle Rovanpera, che rifila 6,6 secondi al compagno di squadra Evans e riduce lo svantaggio sotto i 10 secondi, 9,9 per l’esattezza. Intanto si ritirano Gus Greensmith e Jonas Andersson per problemi ad una sospensione (forse la posteriore destra che aveva sollecitato nella prova precedente). Probabile ritiro anche per Solberg per rottura dello sterzo.
P.S. 15 Amarante 2
La ripetizione della prova “lunga” della gara, con i suoi 37km, si presenta come l’occasione perfetta per Rovanpera per sferrare un attacco sia alla posizione che alla sicurezza psicologia di Evans, già provata da un inizio stagione non brillante. Il primo passaggio ha protato fuori un bel po’ di pietre e, dal passaggio di Fourmaux, inizia a piovere in alcune parti del tracciato. Il pilota successivo è Neuville che è probabilmente l’ultimo a trovare la strada ancora in condizioni “passabili” e questo permette al forte belga di portare a casa la speciale con un vantaggio sul secondo di quasi 17 secondi. Dicevamo il secondo classificato della prova che è Kalle Rovanpera. Un secondo posto di prova che vale tantissimo in quanto grazie a questo riesce a balzare avanti a Elfyn Evans che adesso lo segue nell’assoluta a 4 secondi esatti. Terzo nella generale Katsuta a 1 minuto e 37 secondi, il che lascia intuire la cifra tecnica dei primi due in classifica. Rimane per oggi la super speciale di Porto che però non modificherà l’ordine di partenza di domani che verrà stilato seguendo la classifica qui sotto (ma al contrario, ovviamente).